Nell’ultima settimana anche in Sicilia i casi di corona virus stanno aumentando.
Soprattutto nell’ultima settimana si susseguono le pessime notizie di nuovi contagi in tutte le province.
Molti isolani sono tornati dalle località di lavoro e non con poche difficoltà, hanno finalmente raggiunto la loro meta.
Si va in isolamento come previsto e poi si spera in un rapido ritorno alla normalità.
Purtroppo tra questi ce ne già qualcuno finito in ospedale perchè positivo e la paura cresce a causa dei pochi mezzi a disposizione degli ospedali.
I sindaci tutte le sere ci informano con video dai loro uffici o da casa propria sull’andamento della situazione come a seguire le modalità di informazione a livello nazionale.
Il loro tono calmo ma sicuramente cupo e serio ci fa sempre più paura; la voce a volte interrotta da lunghi silenzi e la mente che corre subito a chi conosciamo e anche alle immagini devastanti di quei feretri portati via dall’esercito a Bergamo nel silenzio vuoto della città.
Le file ai supermercati e alle farmacie si fanno più lunghe e l’insolito distacco tra le persone sempre più evidente.
La Sicilia è una terra splendida con i suoi colori, le sue antiche tradizioni ma purtroppo piena di problemi e a tutti quelli si somma adesso anche questa grave emergenza.
Ciascuno di noi fa la sua parte e se i corpi stanno a debita distanza il cuore è sicuramente vicino a chi soffre, a chi resiste, a chi combatte, a chi vince e a chi perdiamo per sempre.
