Berlusconi nei tg, e’ lite Pd: ‘Come in Bielorussia’

ROMA – Qualcuno lo dava pronto a defilarsi dalla campagna elettorale, e invece inonda 5 telegiornali nazionali, due reti locali e una radio, scatenando le critiche delle opposizioni. C’era chi giurava che fosse pronto ad abbassare i toni, e al contrario attacca a testa bassa i candidati avversari a suo dire ostaggi della “sinistra più estrema e violenta” che sventolando “bandiere rosse con falce e martello” vuole dare le città in mano a islamici e zingari. Insomma, l’unica cosa che cambia nella campagna elettorale di Silvio Berlusconi per i ballottaggi è che non ci sono riferimenti (almeno per ora) ai suoi processi, né tantomeno attacchi ai pm milanesi o alla Consulta. Il premier, preferisce concentrarsi sui problemi delle città, ma soprattutto sui rischi di una vittoria della “sinistra radicale”. Per il resto é un Silvio Berlusconi ‘uguale a se stesso’ quello che fra le 18:30 e le 21 ‘occupa’ i tg di mezza Italia per cercare di sovvertire i risultati di Milano e Napoli. Il capoluogo lombardo resta al centro dei suoi pensieri. Evidentemente i sondaggi gli fanno intravvedere quella chance che aveva preteso prima di metterci nuovamente la faccia, pur sapendo che la partita resta tutta in salita.

BERLUSCONI, IO IN CAMPO OGNI GIORNO – “Sono in campo ogni giorno come cittadino di Milano e leader del Pdl”. Così il premier Silvio Berlusconi, in un’intervista a Studio Aperto, risponde se scenderà in campo per i ballottaggi a Milano.

Non consegneremo Milano agli estremisti. “Il dato di Milano ci dice che i milanesi non hanno premiato né il Pd né il terzo polo: il risultato vero è che il Pdl resta il primo partito in Italia e che alleanza Pdl-Lega e l’unica in grado di esprimere governo stabile e credibile. A sinistra predominano gli estremisti e dunque non c’é nessuna possibilità che esista una maggioranza alternativa alla nostra”.

“Sono convinto che tanti milanesi come me sono rimasti turbati dalle bandiere rosse dei centri sociali che hanno festeggiato il risultato del primo turno a Milano. Sono convinto che i milanesi non vogliono che Milano vada in mano agli estremisti della sinistra”.

LETIZIA E’ DETERMINATA – “Ho parlato a lungo con Letizia, mi sembra molto determinata a recuperare il risultato di Milano. Vuole parlare con i cittadini di Milano per spiegare tutte le cose che sono state fatte”. Lo ha detto il presidente del consiglio Silvio Berlusconi parlando ai microfoni del Gr1. Il premier ha annunciato così che verrà presentato presto l’elenco delle “100 cose fatte e delle 100 cose da fare” per Milano. “La Moratti vuole togliere l’ecopass – ha proseguito – mentre il suo avversario (in tutta l’intervista non fa mai il nome di Giuliano Pisapia ndr) – non solo lo vuole lasciare, ma addirittura lo vuole aumentare”.

BERSANI: ‘PREMIER IN TV? INACCETTABILE COME BIELORUSSIA’ – “Invadere le testate tv nei prossimi giorni è una cosa inaccettabile, le testate non si mettono a disposizione di una telefonata del presidente del Consiglio, non siamo in Bielorussia, noi non ci stiamo e rompiamo questo giocattolo”. Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ha commentato così, parlando a Bologna, l’annuncio di Berlusconi di una serie di interviste televisive da trasmettere in questi giorni. “All’invasione televisiva di Berlusconi non daremo copertura in nessun modo, anche se qualche testata ci sta chiedendo di mettere la foglia di fico della par condicio: non ci stiamo perché Berlusconi non fa la mia agenda”. Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani da Bologna ha mandato questo messaggio al presidente del Consiglio e ai Tg che hanno annunciato una sua intervista in questi giorni.

“Se Berlusconi vuole andare in tv, a Ballarò o dove vuole lui – ha aggiunto Bersani – andiamo lui ed io: va benissimo. Sennò al mio posto vanno De Magistris, Pisapia, gli altri candidati, perché stiamo parlando di Comuni: questa è la nostra posizione ed è chiaro che la terremo ferma nei prossimi giorni”.

NAPOLI,ACCUSE DE MAGISTRIS-LETTIERI IN CONFRONTO TV – Inizia con una stretta di mano e poi finisce in uno scambio di accuse. Gianni Lettieri e Luigi De Magistris si confrontano in tv, su Sky. E’ se all’inizio i toni sono pacati, poi è il momento delle accuse. “Ti sei sempre fatto accompagnare da Cosentino che è accusato di associazione per delinquere di stampo camorristico”, dice De Magistris. Lettieri risponde: “Le tue inchieste non sono mai andate a buon fine. Hai rovinato la vita della gente e hai utilizzato i soldi pubblici per pagare i danni”. E poi ancora “De Magistris uomo onesto? non so”, dice Lettieri. E De Magistris contro accusa: “Tu non sei un imprenditore, hai solo fatto fallire le imprese con i soldi pubblici”.