MILANO – Torna negativa Piazza Affari dopo oltre mezz’ora di scambi. Il Ftse Mib cede lo 0,85% a 14.155 punti, con il paniere delle blue chips in calo a parte Telecom (+2,34%) e Buzzi (+2,84%). Scivolano A2a (-2,87%), Lottomatica (-2,26%), Finmeccanica (-2,29%), Banco Popolare (-1,79%), Unicredit (-1,4%) e Intesa Sanpaolo (-1,19%). Continua a non fare prezzo Bpm (-0,13% il teorico), che inverte la rotta. Giù Fiat (-1,03%), Pirelli (-1,92%), Enel (-0,8%) ed Eni (-0,48%). Scivola Ti Media (-4,29%)alla vigilia dei conti.
FRANCOFORTE APRE IN NEGATIVO (-0,32%) – La borsa di Francoforte apre in terreno negativo. Dopo le prime contrattazioni l’indice Dax perde lo 0,32% scendendo a 6548,74 punti.
LONDRA APRE NEGATIVA POI RECUPERA (+0,04%) – La borsa di Londra apre negativa poi recupera. Dopo le prime contrattazioni l’indice Ftse 100 dei maggiori titoli si è ripreso tornando in terreno positivo (+0,04%) a 5657,37 punti.
ATENE APRE IN ROSSO (-1,1%) – La Borsa di Atene ha aperto oggi in ribasso dell’1,1%, con l’indice ASE a 636,62 punti. Cedono ancora le banche, con National Bank of Greece che segna -4,5% dopo che il leader del primo partito Nea Demokratia, Antonis Samaras, non è riuscito a formare un governo.
ASIA IN RIMONTA CON METALLI E PROFITTI AZIENDE – Il rialzo delle quotazioni dei metalli e i risultati di fine esercizio migliori delle stime degli analisti hanno favorito la rimonta delle principali borse di Asia e Pacifico, dopo lo scivolone della vigilia, il peggiore degli ultimi 6 mesi. Sulla piazza di Tokyo i conti di Fuji Heavy Industries (+7,31%) hanno scaldato il listino. Bene anche Toyobo Corporation (+4,72%) che ha annunciato però un dividendo inferiore alle stime, mentre il colosso finanziario Mitsubishi Corporation (+3,65%) ha previsto un utile in crescita a 500 miliardi di yen a fine esercizio (marzo 2013), dopo aver annunciato un risultato di 453,9 miliardi di yen per l’anno finanziario 2011-2012. Bene Toyota (+1,13%) alla vigilia dei conti, che potrebbero segnare il sorpasso su General Motors dopo il disastro nucleare di Fukushima del febbraio 2011. Sugli scudi a Sidney gli estrattivo-minerari Aquila Resources (+4,74%), Fotescue Metals (+2,88%) e Mirabela Nickel (+2,38%) dopo il rialzo segnato dal rame a e dagli altri metalli non ferrosi. In calo invece Iluka Resources (-12,16%), che ha annunciato un abbattimento del 14% della produzione di zirconi. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse di Asia e Pacifico. – Tokyo +0,69% – Hong Kong +0,07% (seduta in corso) – Shanghai -0,12% (seduta in corso) – Taiwan +0,10% – Seul +0,54% – Sidney +0,30% – Mumbai -0,87% (seduta in corso) – Singapore +0,31% (seduta in corso) – Bangkok +0,32% – Giakarta +0,25% (seduta in corso).