Centro-Sud sotto la neve. Morti e paesi isolati

ROMA – Tornano neve e gelo, e stavolta nella morsa è soprattutto il centro-sud. Ancora vittime per il maltempo, aree isolate, e trasporti difficili. Il freddo resterà sul Paese almeno sino a mercoledì prossimo. Intanto Guido Bertolaso attacca: senza la Protezione Civile, “commissariata per vendetta politica”, non si risparmiano soldi ma si hanno più vittime.

AUTOSTRADE, ANCORA NEVE MA RETE RESTA PERCORRIBILE – Percorribilità sempre garantita sui circa 1.300 km di autostrade interessati da oltre 30 ore da forti nevicate, rende noto Autostrade per l’Italia. Sono circa 1.200 i mezzi operativi, sgombraneve e spargisale. Attualmente sono in corso nevicate nei seguenti tratti autostradali: A1 Milano-Napoli nel tratto tra Modena Sud e Barberino e più a sud tra Arezzo e Ceprano; D18 Diramazione Roma Nord; D19 Diramazione Roma Sud; A12 Roma-Civitavecchia; A13 Bologna-Padova; A14 Bologna-Taranto nel tratto tra Bologna e Poggio Imperiale e su tutta la D14 diramazione per Ravenna; A16 Napoli-Canosa nel tratto tra Baiano e Candela. Per le prossime ore Autostrade per l’Italia prevede ancora neve forte al centro-nord, con particolare persistenza e intensità delle precipitazioni su Romagna e Marche.

NEVICATE ABBONDANTI DA EMILIA ROMAGNA A CALABRIA – Le precipitazioni sono cominciate sin dalla nottata sull’Emilia Romagna. Ma ora le nevicate più intense si stanno registrando su Abruzzo, in provincia di Rimini, Basilicata e nelle Marche. Nevica anche in Campania al confine con il Molise e nel Lazio, in tutta la zona attorno a Roma. In tutto sono 11 le regioni sotto la neve e 53 le province in tutta Italia.

ANCORA VITTIME PER IL FREDDO – Un giovane di 20 anni è morto dopo che la sua auto é sbandata nel grossetano su una lastra di ghiaccio. A Cagliari invece un uomo ha perso la vita assiderato dopo essere uscito in pigiama dall’ospedale dove era ricoverato. A Roma una clochard romena di 42 anni è stata trovata morta in una grotta naturale dove aveva cercato riparo, anche se secondo i primi accertamenti medici il decesso non sarebbe legato al freddo. Tra le vittime di oggi anche due donne, in Abruzzo e nelle Marche, le cui morti sarebbero legate a presunti ritardi delle ambulanze che andavano a soccorrerle a causa del maltempo: in entrambi i casi, però, la circostanza è stata smentita. E a Trieste 10 feriti per la bora.

PIU’ DI MILLE ISOLATI IN LUCANIA, E IN ROMAGNA 253 SGOMBERATI – In Basilicata la situazione più difficile si registra nelle frazioni dei comuni di Genzano di Lucania, Palazzo San Gervasio, Banzi, Pescopagano e Forenza. E alcune contrade del potentino sono rimaste senza acqua. Problemi anche in Abruzzo, dove risultano isolate alcune frazioni dei comuni di Marano, Magliano dei Marsi, Capistrello, Marzia, Roccacerra e Tagliacozzo, e da otto giorni i due centri turistici di Scanno e Vallelago. Situazione difficile anche in Romagna, dove sono state sgomberate 235 persone, la gran parte nell’entroterra di Rimini, in Alta Valmarecchia,per il timore di crolli. E nelle Marche, dove l’entroterra è allo stremo con cumuli di neve che hanno raggiunto anche i tre metri, rischia il crollo il Palazzo Ducale di Urbania. Circa 800 famiglie sono invece senza energia elettrica in Calabria e a sorpresa le neve è caduta anche a Cosenza, dove le scuole sono state chiuse. E la neve sta flagellando anche l’Irpinia.

ROMA: TRASPORTO PUBBLICO REGOLARE CON PIANO NEVE – Sarà operativo con il Piano di emergenza neve anche oggi il trasporto pubblico di Roma, che stamani ha ripreso il servizio in modo regolare, nonostante alcune zone siano ancora sotto una coltre di neve. Regolare il servizio delle metropolitane A e B; in superficie viaggiano regolarmente tram e bus previsti dal Piano neve lungo i percorsi programmati. Per le ferrovie urbane al momento la Termini-Giardinetti non é attiva tra Centocelle e Giardinetti a causa della presenza di un furgone sui binari; sulla Roma-Viterbo, a causa delle condizioni meteo particolarmente avverse, non è attiva la tratta tra Civita e Viterbo. Per la Roma-Lido, a causa dell’inconveniente tecnico causato dalle precipitazioni nevose nella serata di ieri, è attivo un servizio bus tra le stazioni Acilia e Colombo.

VOLI CANCELLATI, PROTESTE PER TRENI – Difficile anche volare: sono stati chiusi gli aeroporti di Pescara e Perugia, mentre Alitalia ha ridotto 11 voli tra Roma e Milano. Fermi i traghetti all’Elba e al Giglio. Mentre le Ferrovie hanno chiuso diverse linee regionali soprattutto al Sud, provocando la protesta del presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo: C’é stato un “blocco sbalorditivo in tutto il Mezzogiorno”.

A ROMA CATENE ALLE STELLE E INTERVIENE LA FINANZA – A Roma, dove il piano di emergenza è scattato dalle sei del mattino , ma la neve per ora è limitata alla parte nord della città, i prezzi delle catene per le auto alle stelle (anche 400 euro secondo il vice sindaco) hanno portato all’intervento della guardia di finanza, che ha sanzionato alcuni negozianti. A ruba nei negozi sale e pane.

LA POLEMICA DI BERTOLASO – Senza Protezione civile più vittime che risparmi, afferma l’ex capo e la prova più evidente é quanto è accaduto in questi giorni. I comuni sono stati lasciati “soli”, e la “gravità e l’imponenza” dell’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia è stata offuscata “dalle diatribe puerili di chi cerca scuse per giustificare le proprie leggerezze”.

LUPI ALLE PORTE DI ROMA – “I romani stiano tranquilli in città non arriveranno mai”, assicura il comandante della Guardia Parco dei Castelli Romani Carlo Grillo, che racconta di un avvistamento di un lupo con due cuccioli.

RINVIATE DUE PARTITE – Per neve e gelo saltate due gare di serie B Pescara-Juve Stabia e Modena-Padova; a rischia in A Bolgona-Juve.