Cgil, Cisl e Uil all’attacco sulle tasse: ‘Mangiano tredicesima’

ROMA – Il Segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, conferma che lo sciopero generale sui temi della riforma del lavoro, della crescita e del fisco resta in campo. Quando? “Lo decideremo”, risponde parlando a margine della presentazione del concerto del primo maggio

BONANNI, PARLATO CON CAMUSSO-ANGELETTI, CONVERGENZA SU FISCO NO A SCIOPERO – “Lo sciopero è uno strumento estremo, non di tutti i giorni. Il Paese è esausto, ma noi siamo per mobilitarci il sabato e fuori dall’orario di lavoro”. E’ la posizione che ribadisce il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, che sollecita interventi anche per la crescita e la riduzione delle tasse. “Ieri -fa sapere Bonanni, a margine della presentazione del concerto del primo maggio- ho avuto una discussione con Camusso e Angeletti. Abbiamo avuto modo di parlare, mi pare che c’é buona convergenza sul fisco”.

ANGELETTI, TASSE 2012 MANGERANNO TREDICESIMA – “Quest’anno, a causa delle tasse, dell’ultimo carico fiscale, si perderà la tredicesima”: è quanto sostiene il leader della Uil Luigi Angeletti intervenendo alla presentazione del concerto del 1 maggio. “Sono preoccupato perché ancora non c’é una sufficiente consapevolezza che il peso fiscale è non solo un problema di equità, ma è diventato il principale fattore della recessione” del Paese, ha poi aggiunto Angeletti. “Basterebbero 15-16 miliardi di euro per attenuare il carico fiscale sulle buste paga”, ha sostenuto il leader della Uil, insistendo sulla necessità di ” una riduzione del costo del lavoro con una riduzione delle tasse: lo dice anche il Financial Times, che certo non è iscritto al sindacato”

PRIMO INCONTRO POSITIVO CAMUSSO-BONANNI-ANGELETTI – “Abbiamo cominciato a parlare, ci rivedremo. La preoccupazione di tutti sul fisco è indubbia, però bisogna costruire piattaforme e proposte”. Così il leader della Cgil Susanna Camusso, parla dell’incontro, ieri, con i segretari generali di Cisl e UIl, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. Alla domanda se l’incontro è stato positivo, Camusso risponde: “sì”.