Crollano due palazzine a Palermo, due morti e due dispersi

PALERMO – E’ di due morti accertati e due dispersi il bilancio del crollo di due palazzine avvenuto ieri sera nella zona dei cantieri navali di Palermo, in via Bagolino. Le vittime sarebbero Ignazio Accardi, di 82 anni, e Antonino Cinà, 54 anni. Risultano disperse due donne: la moglie dell’82enne, Maria La Mattina, di 80 anni, e la zia del 54enne, Elena Trapani, 74 anni. Decine i feriti lievi. Sul posto, oltre ai Vigili del fuoco e alla Polizia, c’è anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che ha organizzato l’ospitalità per le famiglie evacuate

“Da un anno avevano costruito un quarto piano e la casa si era riempita di crepe e si sentivano continui scricchiolii. Oggi i rumori hanno fatto preoccupare più del solito e abbiamo chiamato i Vigili del fuoco, che ci hanno fatto immediatamente sgombrare. Qualche minuto dopo è venuto giù tutto”. E’ il racconto di Giuseppina Ferrara, che con la sua famiglia viveva al terzo piano di una delle due palazzine crollate ieri sera a Palermo. “Il palazzo si è sbriciolato e ha trascinato con se anche la palazzina vicina – continua la donna -. Io con la mia famiglia e le due famiglie dello stesso palazzo siamo riusciti a metterci in salvo. Non so nulla invece degli abitanti dell’altro immobile”. Nel crollo sarebbero rimaste ferite sei persone, che sono state portate in ospedale. I vigili del fuoco scavano tra le macerie per vedere se qualcuno vi sia rimasto sepolto.

“Siamo intervenuti in seguito ad una chiamata che ci segnalava un dissesto statico di un palazzo. Quando siamo arrivati abbiamo trovato una situazione drammatica e abbiamo fatto evacuare due palazzine, mettendo in salvo anche una persona disabile”. Così il comandate dei Vigili del fuoco di Palermo, Gaetano Vallefuoco, racconta i momenti concitati prima del crollo delle due palazzine avvenuto ieri sera a Palermo. “Alcuni abitanti sono riusciti ad uscire dagli edifici, ma all’improvviso – spiega il comandante Vallefuoco – gli immobili sono venuti giù. Alcune persone rimaste dentro sono comunque riuscite a scappare, altri quattro invece non ce l’hanno fatta”.