Arriva Django Unchained ed è subito re degli incassi in un box office italiano di nuovo dominato dai film americani. Distribuito in 541 copie, il filmone di Quentin Tarantino che affronta il tema dello schiavismo in chiave spaghetti western raccoglie 3,4 milioni di euro nei primi quattro giorni di programmazione (6.386 la media per sala), cifra record in Italia per il regista, e scalza dal trono Muccino, scivolato in quarta posizione con Quello che so sull’amore. Spodestato anche Tornatore, con La migliore offerta che deve cedere il secondo posto all’americano Ghost Movie (A Haunted House) di Michael Tiddes, la divertente commedia che fa il verso a “Paranormal Activity”.
L’ultimo film del regista siciliano ha comunque già raccolto oltre 6,6 milioni di euro in tre settimane di programmazione. Perdono posizioni in classifica anche l’inglese Cloud Atlas con Tom Hanks e Halle Berry, che dal terzo posto si ritrova al quinto, e Mai Stare Uniti, il bizzarro viaggio americano di Carlo Vanzina con Salemme e la Angiolini. Tra le new entry si fa largo nella top Frankenweenie di Tim Burton, settimo con la storia del piccolo Victor Frankenstein che decide di resuscitare il suo cagnolino morto in un incidente stradale. In diciassettesima posizione Qualcosa nell’aria, il nuovo film del francese Olivier Assayas, ambientato nella Francia del ’68. Decisamente espulso dalla top, invece, Lo Hobbit: un viaggio inaspettato, che la scorsa settimana era decimo e oggi solo diciannovesimo. Gli incassi in generale tengono: il totale e’ di 11.449.208 euro, con una flessione dell’1 per cento rispetto alla scorsa settimana.