Donna gambizzata a Roma, agguato dentro il suo negozio

Forze dell'ordine all'interno del centro estetico in Piazzale Antonio Tosti all'interno del quale la titolare, una donna di 59 anni, è stata gambizzata.
Forze dell’ordine all’interno del centro estetico in Piazzale Antonio Tosti all’interno del quale la titolare, una donna di 59 anni, è stata gambizzata.
ROMA – Una donna colpita alla gamba da un proiettile. A sparare è stato un uomo che indossava un casco ed era l’autore di un agguato in piena regola. Succede anche questo a Roma, dove in serata una donna di 59 anni, titolare di un beauty center, è stata gambizzata. Intorno alle 20.30, a piazzale Tosti nel quartiere Ardeatino, la vittima, Cinzia Pugliese, si trovava all’interno del proprio locale, dove forse c’era ancora qualche cliente.

Un uomo, con il volto travisato dal casco, è entrato nell’esercizio commerciale e ha sparato. Alcuni testimoni hanno raccontato alla polizia che l’uomo avrebbe chiesto ad altre persone chi fosse la titolare prima di premere il grilletto contro la donna. Una vicina della negoziante ha allertato il 113 e sul posto è intervenuta la polizia. La donna era in terra sanguinate ed è stata soccorsa e trasportata da una ambulanza del 118 all’ospedale San Giovanni di Roma. Il proiettile ha fratturato il perone della vittima. Intorno al negozio si è subito formato un gruppo di persone mentre altri negozianti, dopo aver sentito lo sparo si sono nascosti all’interno dei loro locali.

”Forse si tratta della stessa intimidazione ricevuta sei anni fa – spiega la figlia della vittima – quando spararono sei o sette colpi contro la saracinesca del locale. Solo che allora era chiuso”. Gli uomini della Squadra mobile della Capitale stanno interrogando diversi testimoni. Diverse persone raccontano che l’aggressore è poi scappato a bordo di una moto. La vittima avrebbe – secondo guanto riferito dagli investigatori – alcuni precedenti di polizia che risalgono alla fine degli anni ’70. Al momento, sulle cause dell’agguato nessuna ipotesi viene ancora esclusa.