Due arresti grazie a filmato omicidio inviato ai Carabinieri su una pen drive

REGGIO CALABRIA – La squadra mobile di Reggio Calabria ha arrestato due presunti esponenti della cosca Libri-Caridi, accusati dell’omicidio di Marco Puntorieri, 42 anni, ucciso il 15 settembre 2011, ed occultamento di cadavere. Del delitto esiste un filmato, registrato su una pen drive, che nel marzo scorso ha portato i carabinieri ad arrestare già un uomo.
Adesso, dalle indagini della mobile, è emerso che sul luogo del delitto ci sarebbero state anche altre due persone.
Il video era stato inviato ai carabinieri in una lettera anonima in cui l’autore scriveva di essere riuscito a registrare le fasi del delitto dopo che Puntorieri era stato invitato in un casolare di campagna per dei lavori da un amico, Domenico Ventura, 49 anni. Nel video si vedono distintamente arrivare Puntorieri e Ventura, arrestato nel marzo scorso dai carabinieri. I due discutono tranquillamente e Ventura prende un fucile a canne mozze nel casolare. Tra i due, secondo l’interpretazione degli investigatori, c’é un atteggiamento tipico di chi sta pianificando un’azione criminosa. Quindi Puntorieri e Ventura si incamminano, sempre ripresi da una telecamera installata su un albero, con Ventura che continua disinvoltamente ad impugnare il fucile. I due escono poi dall’inquadratura e dopo circa un minuto si sentono due distinti colpi di fucile.
Nella pen drive c’erano anche alcune foto del cadavere vicino al casolare. Immagini che hanno consentito di trovare resti umani. Adesso, a quattro mesi da quell’arresto, la squadra mobile, in esecuzione di un’ordinanza del gip su richiesta della Dda di Reggio Calabria, ha arrestato altre due persone.