Due ragazzine tentano suicidio dopo abusi da spacciatore

PADOVA – Due minorenni hanno tentato il suicidio dopo aver subito una violenza sessuale da un tunisino dal quale avevano acquistato della cocaina.
L’immigrato è stato fermato dai carabinieri di Padova che hanno, tra l’altro, salvato le due amiche dall’insano gesto che stavano per compiere. Il fatto è avvenuto nei giorni scorsi alla periferia di Padova.
L’immigrato, Taher Tabari, 28 anni, è stato sottoposto dai carabinieri di Padova, su disposizione del pm euganeo Renza Cescon, a fermo d’indiziato di delitto per violenza sessuale e spaccio di sostanze stupefacenti aggravati dall’aver posto in essere questi reati nei confronti di persone aventi un’età inferiore agli anni 18.
Le due giovani amiche, di 16 e 17 anni residenti nel vicentino, si erano allontanate di casa per problemi familiari. I genitori, dopo averle cercato da amici e su Facebook, si sono rivolti nel fine settimana ai carabinieri dai quali hanno appreso quanto era accaduto.
Le due ragazze avevano avvertito del loro tentativo di uccidersi un amico che ha chiamato i carabinieri.