Educazione al clima, nasce una nuova scuola nazionale

Nasce a Siena la prima scuola nazionale sul tema del cambiamento climatico, organizzata all’università di Siena dalla società nazionale della chimica con la sua divisione di chimica dell’ambiente e del patrimonio culturale.

Ha aperto i lavori il rettore Francesco Frati, ricordando come Siena sia sempre stata all’avanguardia sul tema della sostenibilità.

“L’emergenza è formativa e culturale – ha detto il presidente della divisione di chimica ambientale e del patrimonio dei beni culturali Antonio Marcomini, docente alla Ca’ Foscari di Venezia –. L’idea della scuola è quella di aprire le porte a tutti, perché ogni professione dovrebbe conoscere almeno l’abc del clima. Facciamo un appello al sistema scolastico perché fino dalle elementari si possa cominciare a raccontare cosa sia il clima e il suo cambiamento. Un corso di scienze del clima dovrebbe essere obbligatorio in tutte le facoltà da giurisprudenza a lettere e non solo per chi studia chimica”.

La nascita di una scuola con al centro i problemi legati al clima a Siena non è di certo un caso. Di questo stesso parere la direttrice del dipartimento di scienze fisiche della terra e dell’ambiente dell’università di Siena, Nadia Marchettini che ha ricordato come “Negli anni Ottanta Enzo Tiezzi cominciò il suo percorso verso la sostenibilità e fu un precursore. Fino a pochi anni fa era considerato eretico chi si esprimeva su clima e ambiente e sostenibilità. Oggi il suo libro a distanza di anni è ancora molto attuale”.