Forte scossa avvertita a Palermo. Scuole e uffici chiusi per precauzione

PALERMO – Una scossa di magnitudo 4.3 è stata registrata nel Palermitano alle 8.21 di stamattina. L’evento è stato avvertito dalla popolazione e a Palermo numerose persone sono scese in strada. L’ipocentro è stato localizzato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma a 30 chilometri dalla costa, tra Ustica e Palermo, a una profondità di circa 15 chilometri. Rilevate anche ulteriori scosse di assestamento. Secondo i primi rilievi non ci sarebbero danni rilevanti a cose o persone.

Una seconda scossa di terremoto, dopo quella di magnitudo 4.3 delle 8.21, è stata registrata sempre nel basso Tirreno meridionale, a largo della costa palermitana. La replica, di magnitudo 2.4, secondo quanto reso noto dalla centrale operativa della Protezione Civile regionale, é avvenuta alle 8.44 ed è stata localizzata nella stezza zona della prima scossa, a una profondità di circa 10 chilometri.

Lezioni sospese nelle scuole e uffici pubblici evacuati stamattina a Palermo dopo la scossa di terremoto. Studenti e impiegati sono scesi in strada per precauzione. Anche i centri sportivi sono stati chiusi.

PROTEZIONE CIVILE, NESSUN DANNO A PALERMO – L’evento sismico registrato questa mattina al largo delle coste palermitane, esattamente a 30 Km a Nord del capoluogo siciliano, secondo le verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile, non ha prodotto danni a persone o cose.

Nessun danno a persone o edifici a Palermo in seguito alle due scosse di terremoto registrate stamattina. Lo conferma anche la sala operativa provinciale dei vigili del fuoco. Tutte le squadre sono rimaste nei posteggi e non è c’é stato alcun intervento. “Abbiamo però ricevuto – dicono al comando dei pompieri – centinaia di telefonate di persone allarmate che chiedevano notizie”.