Francia, sparatoria davanti scuola ebraica

TOLOSA (FRANCIA) – Almeno tre persone (due delle quali bambini) sono morte in una sparatoria davanti a una scuola ebraica a Tolosa, in Francia. Lo riferiscono testimoni.

Le vittime dell’attacco alla scuola media ebraica di Tolosa sono un professore e i suoi due figli. Lo ha detto la tv BFM.

Il killer che ha aperto il fuoco contro la scuola ebraica questa mattina a Tolosa provocando la morte di tre persone è fuggito in scooter. E’ una calibro 11-43 ed è la stessa arma che ha ucciso tre soldati la settimana scorsa quella usata per l’attacco alla scuola ebraica di Tolosa. Lo ha detto la polizia alla Tv. Pertanto si sospetta che l’autore possa essere lo stesso dei due agguati contro militari proprio a Tolosa e nella vicina Montauban, che hanno provocato la settimana scorsa la morte di tre persone.

SARKOZY PARTITO PER TOLOSA – Il presidente francese, Nicolas Sarkozy, è partito immediatamente per Tolosa, annullando tutti gli altri impegni di campagna elettorale in programma oggi. Al fianco del presidente, che accorre sul luogo dell’agguato contro la scuola ebraica ‘Ozar Hatorah’, c’é il presidente del Crif, il Consiglio rappresentativo delle istituzioni ebraiche di Francia, Richard Prasquier.

ISRAELE INORRIDITO,PARIGI FACCIA LUCE – Israele e’ ”inorridito” dalla sparatoria alla scuola ebraica di Tolosa costata la vita ad un professore e ai suoi due figli e confida che le autorita’ francesi ”facciano luce” su quanto accaduto e consegnino i responsabili alla giustizia. Lo ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri israeliano, Yigal Palmor.

RAFFORZATA SORVEGLIANZA – Il ministero dell’Interno francese ha disposto oggi il “rafforzamento della sorveglianza” davanti alle scuole ebraiche del paese, dopo l’attacco a una scuola di Tolosa. Il ministro dell’Interno, Claude Gueant, che si trovava a Mulhouse, nell’est, ha interrotto la sua visita ed è atteso in giornata a Tolosa, nel sud-ovest.

CHITI, GRAVE PREOCCUPAZIONE – “La sparatoria di questa mattina davanti a una scuola ebraica a Tolosa in Francia, che ha lasciato a terra tre vittime tra le quali due bambini, desta una gravissima preoccupazione. Riporta alla mente l’attacco dei giorni scorsi di un uomo ai fedeli di una moschea nella città di Arras, che ha causato un morto e un ferito grave”. Lo dice il vicepresidente del Senato Vannnino Chiti. “Episodi vili e tragici come questi, quali che siano le motivazioni che spingono a compierli – aggiunge – devono essere condannati non soltanto per le vittime innocenti che provocano ma perché, per i luoghi nei quali si verificano, una moschea e una scuola ebraica, segnalano tensioni e rotture nel tessuto civile. L’Europa deve gelosamente saper tutelare e rafforzare la convivenza tra i cittadini impegnandosi nella difesa della coesione, della libertà e della tolleranza. La nostra vicinanza va alle famiglie colpite, e il nostro augurio ai feriti e a tutti i bambini spettatori di questo terribile evento perché si ristabiliscano pienamente”.