L’iPhone che sarebbe stata la causa della morte di una donna cinese, rimasta fulminata nel rispondere al cellulare mentre era in carica, era collegato ad una presa elettrica ma con un caricatore “non originale”. E’ quanto riferisce la tv di stato cinese Cctv dopo l’episodio sul quale anche la Apple ha annunciato un’inchiesta “approfondita”, pronta a collaborare con le autorità per stabilire la verità. L’agenzia Nuova Cina ha confermato, intanto, che la giovane donna, Ma Ailun, 23 anni, è morta per una scarica elettrica, aggiungendo comunque che “il coinvolgimento del telefonino deve ancora essere dimostrato”. La Cina è il secondo mercato del mondo per gli iPhone dopo gli Usa. In aprile, la compagnia californiana era stata aspramente criticata dal giornale del Partito Comunista Cinese, il Quotidiano del Popolo, che l’ha accusata di discriminare i clienti cinesi.