Germania-choc: Hitler? Un difensore dei diritti umani

ROMA – La metà dei liceali tedeschi non sa chi era Hitler, mentre un terzo di loro pensa che sia stato un protettore dei diritti umani. E’ il risultato choc di un sondaggio condotto dai ricercatori della Free University di Berlino. Lo studio, dal titolo ‘Vittoria tardiva delle dittature?’, rivela una mancanza di conoscenza degli studenti tedeschi delle loro origini, secondo quanto riferisce il Daily Mail online.

“E’ scioccante”, ha commentato l’autore dello studio, Klaus Schroeder. In base alla ricerca, condotta intervistando più di 7.500 studenti intorno ai 15 anni, due terzi dei liceali non è in grado di dire se la Repubblica democratica tedesca, nata dopo la seconda guerra mondiale e crollata con la caduta del muro di Berlino, fosse uno Stato totalitario. Solo la metà è capace di affermare che l’ex Germania Occidentale era uno Stato democratico, mentre il 40% si dice incerto in quale tipo governo vive oggi. La ricerca rivela inoltre che il 40 per cento non sa distinguere fra nazismo, la Repubblica democratica tedesca e la repubblica federale prima e dopo la riunificazione della Germania.

“Questi studenti non hanno quasi nessuna conoscenza politica e non hanno nessuna idea di concetti come ‘liberta’ di parolà (‘Meinungsfreiheit’) o ‘diritti umani. Le scuole dovrebbero prendere provvedimenti”, ha detto ancora Schroeder. Gli studenti in grado di dire la differenza fra dittatura e democrazia sono stati quelli degli ex stati dell’Est di Turingia e Saxony Halt mentre coloro che non avevano proprio idea provengono dall’Ovest, dal Nord Renania-Vestfalia, la più danneggiata, insieme a Berrlino, dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.