Germania: incendio in fabbrica disabili, 14 morti

BERLINO – E’ stato domato l’incendio scoppiato in una fabbrica in cui lavorano disabili a Titisee-Neustadt, in Germania, dove sono morte oggi almeno 14 persone (il bilancio non è definitivo) nonostante una drammatica difficile operazione di salvataggio. Le operazioni di spegnimento delle fiamme sono durate oltre due ore e l’edificio è tuttora avvolto nel fumo. Molti disabili sono stati presi dal panico e questo ha reso ancora più complicato l’intervento dei vigili del fuoco: “Abbiamo a che fare con persone che per natura non reagiscono in modo razionale”, ha spiegato uno dei responsabili dell’operazione Alexander Widmaier, citato dalla Dpa. Sul posto sono stati inviati 300 soccorritori e diversi elicotteri: L’incendio è scoppiato alle 14, e la fabbrica che si trova nella Foresta Nera, in Germania, a Titisee-Neustadt, circa 40 km a est di Friburgo Secondo la polizia altre sette persone sono rimaste ferite. L’incendio sarebbe stato provocato da un’esplosione in un deposito, ma non è ancora chiaro se sul posto fossero stoccati materiali chimici. Nella fabbrica – che secondo la Dpa fa capo alla Caritas – i pompieri hanno messo in salvo moltissime persone fra disabili e personale. Nella fabbrica si lavora il legno e sono impiegate circa 120 persone, con diverse disabilità fisiche e psichiche.