Giù il Pil di Germania e Francia: scende l’Euro

Apertura in calo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni in calo dello 0,23% a 16.672 punti. A2A sale dello 0,42% mentre le Generali cedono lo 0,60%.

Il differenziale tra il Btp e il Bund tedesco segna 272 punti in avvio degli scambi, sostanzialmente in linea con la chiusura di ieri. Il differenziale quota 4,39%.

GIU’ PIL DI GERMANIA E FRANCIA – Il Pil della Germania è sceso, nel quarto trimestre, dello 0,6% rispetto al trimestre precedente quando aveva segnato un +0,2%. E’ quanto afferma l’ufficio nazionale di statistica. Il mercato si attendeva un calo dello 0,5%.

Il Pil della Francia è sceso dello 0,3%, nel quarto trimestre 2012, rispetto al mese precedente (quando aveva segnato un +0,1) e allo stesso periodo del 2011. E’ quanto informa l’istituto nazionale di statistica. Il risultato è superiore al -0,2% della media degli analisti contattati da Bloomberg.

EURO SCENDE A 1,340 DOPO PIL FRANCIA-GERMANIA – Euro in calo in avvio degli scambi. La moneta unica quota a 1,34 dollari, indebolita dai ribassi, superiori alle attese, del Pil di Francia e Germania nel quarto trimestre.

ASIA POSITIVA CON CONFERMA PIANO BOJ SU ASSET – Borse asiatiche positive dopo che la Bank of Japan ha confermato il piano di riacquisto di asset da 100 mila miliardi di yen a sostegno dell’economia e della liquidità dei mercati. Il dato deludente sul Pil giapponese nel quarto trimestre dell’anno (-0,4%) ha spinto gli investitori a scommettere su un rafforzato impegno delle autorità nipponiche nella lotta alla deflazione. Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,5%, Hong Kong 0,78%, Seul dello 0,18% e Sydney dello 0,66%.