Grillo: incursione su palco in Sardegna, ma e’ un fan

CAGLIARI – Ieri, ad Alghero, il parroco della vicina chiesa aveva interrotto il comizio di Beppe Grillo, reo di aver disturbato la messa. Oggi, a Quartucciu, nel secondo comizio sardo in vista delle Comunali del 10 e 11 giugno, un’altra incursione, dopo pochi minuti.

Dal pubblico è saltato sul palco un giovane, all’inizio momenti di imbarazzo, poi l’uomo ha abbracciato Grillo e gli ha urlato “Ti voglio bene”. Lo show era iniziato con Grillo preoccupato che ha sussurrato: “Speriamo non ci sia una messa qui vicino”.

GRILLO:NUOVA INCURSIONE SU PALCO,DOPO IL PRETE SALE UN FAN – Dopo Alghero, Quartucciu, cittadina di 12 mila anime alle porte di Cagliari. Nuovo bagno di folla questa sera per Beppe Grillo, giunto in Sardegna per sostenere i candidati a sindaco del Movimento 5 stelle alle Comunali del 10 e 11 giugno (si vota in 64 Comuni sardi). E dopo che ieri sera il parroco della vicina chiesa aveva interrotto il comizio di Beppe Grillo, reo di aver disturbato la messa, oggi il comico genovese e leader del M5S è salito piano piano sul palco, fingendosi timoroso, si è guardato intorno e ha sussurrato al microfono: ‘Speriamo non ci sia una messa qui vicino”.

Ma un’incursione sul palco, dopo pochi minuti, c’é stata lo stesso, da parte di un fan di Grillo che, dopo un momento di imbarazzo reciproco, lo ha abbracciato e gli ha urlato “Ti voglio bene”. Nessun commento, invece, da parte del comico genovese, prima e dopo il comizio, sulle parole di don Tonino Manca, il sacerdote sardo di 67 anni che ad Alghero aveva interrotto il comizio, iniziato prima quando la messa, nella chiesa adiacente alla piazza, non era ancora finita.

“Io ero serenissimo quando sono salito sul palco, Grillo un po’ meno perché è la primadonna che fa spettacolo e non è capace di dialogare. Solo che la politica non è spettacolo. Non ho fatto altro – ha detto il parroco della Mercede – che fare quello che faccio sempre. Quando i ragazzi urlano troppo quando giocano o quando suonano col complessino dell’oratorio, io chiedo di abbassare la voce per la messa. Loro hanno iniziato presto a fare chiasso, ben prima di quando ci avevano detto impedendoci anche la recita del rosario”. Per Grillo, a Quartucciu per sostenere il candidato sindaco del M5S Bruno Flavio Martingano, il solito show di battute e invettive contro la casta e l’appello ai sardi a ribellarsi ad una sorta di colonizzazione.

“Dicono che siamo il secondo partito nazionale, ma noi siamo il primo movimento di cittadini in Europa – ha detto Grillo – siamo un miracolo, un movimento di persone oneste, si stanno iscrivendo migliaia di persone, carabinieri, poliziotti. I nostri candidati sono incensurati, non ci sono estremisti tra di noi”.