Il Colle a Grillo: ok incontro, ma non privato

GRILLO, IO EPURATORE? MA LORO SONO ANCORA IN PARLAMENTOIl Quirinale ha reso nota la lettera con cui il Segretario Generale, Donato Marra, per conto del Presidente della Repubblica, ha dato riscontro alla richiesta di udienza formulata a nome del leader del Movimento 5 Stelle: “Gentile dottore, in relazione alla richiesta da lei formulata ieri a nome del leader del Movimento 5 Stelle di un incontro ‘privato’ con il Presidente della Repubblica, devo precisarle che tale incontro non potrà caratterizzarsi come tale, come avviene in tutti i casi in cui il Capo dello Stato incontra delegazioni di forze politiche rappresentate in Parlamento. Tanto premesso ho il piacere di comunicarle che il Presidente della Repubblica è disponibile ad effettuare tale udienza nella giornata di venerdì prossimo, alle ore 11.00. A tale udienza – sottolinea il Quirinale nella lettera a Grillo – potranno partecipare, insieme al leader del Movimento Beppe Grillo e ai Presidenti dei gruppi parlamentari, come da vostra richiesta e come già avvenuto del resto in recenti occasioni, anche altre personalità purchè ne siano chiariti i titoli e le funzioni nell’ambito del Movimento”.
“Se non potrà essere spostata la data, per il bene del Paese, venerdì alle 11 ci saremo. Così il gruppo parlamentare alla Camera del M5S precisa a proposito della vicenda riguardante l’incontro col presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
“L’intervento del Consiglio supremo di Difesa” sugli F35 “é l’ennesima prova che il Parlamento viene concepito come ratificatore di provvedimenti del Governo. E’ sconvolgente che Napolitano avalli questo ennesimo schiaffo. Ci aspettiamo che come presidente del Consiglio di Difesa, faccia chiarezza”. Così Riccardo Nuti, capogruppo M5S Camera. “Fa venire i brividi pensare che mille persone elette dal popolo non possano pronunciarsi sull’acquisto di strumenti per le Forze Armate senza il consenso popolare, portando verso una forma di ‘presidenzialismo di fatto'”, aggiunge Nuti.