Il paradiso dei Legionari

Legionario di Cristo. Dedicarsi “all’instaurazione del Regno di Cristo nella società, in accordo con le esigenze della giustizia e carità cristiane”. Ho visto Report oggi. Paradise Papers in de celsis deo. Si respira la fede. Una rete di società e di trust creati in alcuni dei più importanti centri offshore. Dal 1979 i Legionari furono ingenti finanziatori del sindacato polacco Solidarność guidato da Lech Walesa. Nel 2006 Papa Benedetto suggerisce al fondatore dei Legionari, padre Marcial Maciel Degollado, di rinunciare al sacerdozio dopo le accuse di abusi sessuali rivolte da decine di giovani contro di lui. Padre Maciel è anche accusato di aver avuto tre figli. Una personcina a modo. Muore nel 2008 e nel 2013 la congregazione viene commissariata. Ma torniamo indietro, nel 1994 questo padre Maciel crea la società International Volunteer Sevice (Ivs). E dove si trova ? Alle Bermuda, paradiso fiscale dove le imposte sulle società non esistono. Nella Ivs entrano circa 300 milioni di dollari all’anno, in gran parte frutto delle rette pagate da oltre 160mila studenti della rete di scuole e università gestite dai Legionari. La Ivs affianca un’altra società delle Bermuda, la The Society for Better Education, fondata già nel 1992. Ma la rete delle offshore controllate dalla congegazione si allarga con gli anni e spazia dal Delaware a Panama, da Jersey al Lussemburgo. Paesi dove il fisco e la segretezza sono il vangelo. Già, dei veri e propri paradisi. Ma a parte il dollaro, vediamo a livello morale e religioso queste brave persone. Nello stesso giorno della professione dei consigli evangelici di povertà, obbedienza e castità, ciascun legionario emetteva anche altri due voti privati: il voto di umiltà obbligava ad astenersi dall’ambire uffici nella congregazione per sé stesso o per altri, il voto di carità obbligava ad astenersi dal criticare gli atti di governo o la persona di qualsiasi superiore della congregazione. Nel 2007 Benedetto XVI annullò il voto di carità. Dal 2010 la Santa Sede ha intrapreso la revisione delle costituzioni dei Legionari di Cristo.Nel 2012 la Congregazione per la dottrina della fede ha iniziato un’indagine a carico di due legionari di Cristo accusati di abusi sacramentali, compiuti per procurarsi relazioni inappropriate con donne. Nel 2012 la Congregazione per la Dottrina della Fede ha iniziato un’indagine a carico di sette legionari di Cristo accusati di pedofilia. Marcial Maciel condusse per oltre sessant’anni una doppia vita «abilmente aveva saputo crearsi alibi, ottenere fiducia, confidenza e silenzio dai circostanti». Il patrimonio dei Legionari di Cristo è amministrato dal Grupo Integer, che è una holding internazionale gestita dai laici del Regnum Christi. Il Grupo Integer avrebbe generato secondo la stampa una fitta e complessa rete di partecipazioni azionarie, fondi, società nazionali e multinazionali. l’avvocato messicano Bonilla sostenne nel 2009 che esisteva un trust fund presso una banca con sede nelle Bahamas, costituito da Marcial Maciel (il fantastico fondatore legionario e padre di famiglia)  a favore dei suoi figli José e Christian. Nel settembre del 2009 Sanjuana Martinez scrisse per Cimacnoticias che i Legionari di Cristo avevano raggiunto un «accordo extragiudiziale» con Norma Hilda, figlia di Maciel, che «le conferisce un vitalizio e l’acquisizione di importanti proprietà in cambio del suo silenzio” Cristo ….. alla vigilia della sua passione, mentre cenava con loro, prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e allora disse….lo sappiamo. Ma la messa adesso è finita e mettete da parte le vostre omertà cari religiosi.