Il satellite è rientrato, distrutto sul Pacifico

ROMA – Il satellite americano Uars è rientrato nell’atmosfera terrestre in una zona che si trova sull’oceano Pacifico, risparmiando così l’Italia. Al termine di una notte durante la quale il satellite aveva improvvisamente cambiato rotta, alle prime ore del mattino è precipitato sull’Oceano Pacifico, forse distruggendosi completamente nell’impatto con l’atmosfera terrestre. La conferma dell’avvenuto rientro è arrivata ufficialmente dalla Nasa e dal Centro Interforse per le Operazioni Spaziali della base californiana di Vandenberg, che ha individuato l’ora del rientro fra le 5,23 e 7.09 di questa mattina (ora italiana). Intorno la mezzanotte il cambio di traiettoria del satellite, che aveva rallentato la sua discesa, modificando le ipotesi sulla zona di atterraggio. Veniva così subito però escluso il pericolo che potesse cadere sull’Italia e sull’Europa, ma facendo rientrare nella zona a rischio per la caduta di detriti il Canada, l’ Africa, e vaste zone degli oceani Atlantico e Indiano. Dal canto suo, la Protezione civile prevedeva il rientro del satellite alle 6:40, con una finestra d’incertezza che andava fino alle 8:30. Nell’ultimo aggiornamento del Comitato operativo, il Comitato tecnico scientifico aveva quindi definitivamente escluso la possibilità che uno o più frammenti di Uars potessero cadere sul territorio italiano. Questa mattina infina la conferma da parte della Nasa dell’avvenuto rientro sul Pacifico. Grande quanto un autobus, L’Upper atmosphere research satellite è stato in orbita intorno alla Terra 20 anni, per raccogliere dati sulla fascia di ozono che protegge il Pianeta dai raggi ultravioletti.

CROLLA TETTO, PAESE NEL BERGAMASCO IN ALLARME – Qualcuno in provincia di Bergamo questa notte ha creduto per un po’ che il satellite della Nasa fosse caduto proprio sulla sua testa. L’allarme è scattato a Boltiere (Bergamo) intorno alla 23.30 di ieri sera, l’ora in cui gli esperti avevano pronosticato una possibile caduta di frammenti del satellite sul nord Italia. Un’abitazione nel centro del paese è stata fatta evacuare dai Vigili del Fuoco dopo la caduta di alcuni calcinacci. Una decina di persone, tra cui alcuni bambini tutti di nazionalità marocchina, sono state costrette a passare la notte fuori casa. La voce che potesse trattarsi davvero di un frammento del satellite ha iniziato subito a circolare in paese, in realtà si é trattato di un cedimento di una parte del tetto e di una soletta, dovuto all’età dello stabile.