In casa di Pistorius una mazza da cricket ricoperta di sangue

Una mazza da cricket ricoperta di sangue. L’hanno trovata in casa di Oscar Pistorius gli investigatori che indagano sull’omicidio della modella Reeva Steenkamp, la fidanzata dell’atleta trovata morta nell’abitazione a Pretoria. In base a quanto scrive il settimanale City Press, la mazza era ricoperta di sangue. “La Scientifica dirà a chi appartiene quel sangue”, ha detto una fonte vicina alle indagini al giornale, aggiungendo che la testa di Reeva era fracassata.

Sarebbe stato un rivale in amore a scatenare la rabbia omicida di Oscar Pistorius, il campione paralimpico accusato di aver freddato la fidanzata con quattro colpi di pistola la notte di San Valentino. Rivale che ha un nome e un volto: Mario Ogle, 24 anni, cantante sudafricano che ha scalato le classifiche con il suo ultimo singolo e che compare a fianco di Reeva nel reality “Tropika Island of Treasur”, l’isola dei famosi sudafricana. Secondo diversi media locali sarebbe questa l’ipotesi sulla quale stanno lavorando gli investigatori, che avrebbero preso subito in considerazione il movente della gelosia – il campione era noto per la sua gelosia morbosa – ma avrebbero ora la testimonianza di un’amica e collega di Reeva, Dominique Piek. Secondo Dominique, Pistorius non voleva che la fidanzata partecipasse al reality insieme al cantante, con il quale era nata, assicura, “una semplice amicizia”.

“Manderemo in onda il Reality registrato con Reeva Steenkamp. La famiglia ci ha dato il permesso”. Così l’emittente Sabc, sul suo sito, annuncia che stasera andrà in onda “Tropika Island of Treasure”, la serie che vede tra i protagonisti la fidanzata di Oscar Pistorius. Con lei nel reality anche Mario Ogla.

Una cornice con quattro foto della coppia che lei stessa aveva impachettato. E’ il regalo che Reeva Steenkamp, 30 anni, aveva comprato al fidanzato, Oscar Pistorius, nel giorno di San Valentino. Un regalo che non è mai stato consegnato perché la modella è stata ammazzata con quattro colpi di pistola nella casa di Pistorius, accusato dell’omicidio. In base a quanto scrive il quotidiano sudafricano, Mail&Guardian, la giovane aveva detto al personale di un negozio di regali a Pretoria, ‘Party Box Goodies’, che Pistorius amava il giorno di San Valentino. “Al suo arrivo era sorridente e rideva”, ha raccontato al giornale una delle commesse. La Steenkamp ha poi detto alla stessa commessa: “La cornice è una sorpresa. Lui adora le sorprese”.

Terzo giorno di detenzione per Oscar Pistorius. L’atleta paraolimpico sudafricano, accusato dell’ omicidio della fidanzata, ha trascorso la terza notte di prigionia in una stazione di polizia a Pretoria, dove oggi riceverà la visita della famiglia e degli avvocati, secondo quanto riferiscono alcune fonti. In base al racconto di un poliziotto che lavora presso il distretto del quartiere di Brooklyn, Pistorius “ha dormito bene”. Pistorius è comparso brevemente ieri in tribunale per essere formalmente incriminato di omicidio per la morte di Reeva Steenkamp, top-model sudafricana, uccisa con quattro colpi di arma da fuoco nel giorno di San Valentino. L’accusa sostiene che si tratta di omicidio premeditato mentre l’atleta, attraverso i suoi avvocati, ha fermamente respinto ogni addebito. In attesa della prossima udienza martedì, l’atleta potrà ricevere visite di un’ora, (“fra le 15 e le 16, ora locale”). Oggi sono attesi i suoi avvocati che dovranno preparare la sua difesa. Martedì sarà di nuovo in aula e, nello stesso giorno, a Port Elizabeth, si celebreranno i funerali della fidanzata che poi sarà cremata, riferisce il quotidiano Saturday Star.

Reeva Steenkamp era stata in passato vittima di uno stalker ed è dovuta ricorrere all’ingiunzione di un tribunale per tenerlo lontano. Proprio in seguito a questa vicenda avrebbe poi deciso di trasferirsi a Johannesburg. Lo scrive il quotidiano sudafricano Daily News.

La modella, 30 anni, doveva tenere un discorso nel giorno del suo omicidio nella scuola elementare di Sandown High in cui avrebbe parlato della sua infanzia, di come era riuscita a superare le sfide di crescere in un contesto di povertà, di essersi rotta la schiena dopo una caduta di cavallo, ma anche di essere riuscita a sfuggire ad un possibile rapporto di abusi.

Negli appunti del suo discorso si legge: “Ho perso molta autostima durante il mio ultimo anno a Port Elizabeth prima di trasferirmi a Jozi e c’è voluto molto tempo prima di capire il mio valore nel mondo”. In un’intervista con il noto sito delle celebrità, ZAlebs, la modella ha raccontato i dettagli sull’uomo, definito uno ‘psicopatico’, con il quale era uscita una volta sola e dal quale era subito fuggita, dopo che lui l’aveva attirata in casa sua con la scusa che doveva dare da mangiare ai cani: “So che poi si è trasferito in casa dei genitori – aveva detto – perché sosteneva che nella sua fosse rimasto il mio profumo.. Un pazzo”.