Italia nella morsa di Caronte ma domani tregua a Nord

1375004021684_caldoItalia nella morsa di Caronte, l’anticiclone proveniente dal deserto algerino, che oggi porterà in molte città le temperature intorno ai 40 gradi. Ma già lunedi’ è prevista una tregua – dicono gli esperti – con qualche temporale rinfrescante atteso al Nord, specie sulle Alpi, e poi verso la Toscana, con intensità molto forte e rischio di violente grandinate con chicchi di grosse dimensioni. ”Soffriremo ancora caldo, oggi, e l’afa sarà alle stelle con elevata sensazione di disagio fisico – spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – Molte le città con allarme rosso, tra cui Venezia, Milano, Bologna, Firenze, Perugia, Roma, Napoli, Foggia, Reggio Calabria. Le temperature sfioreranno punte di 38-40 gradi, specie sulle aree interne del Centrosud, mentre quelle percepite potranno addirittura superare picchi di 45-47 gradi”.

Ferrara avverte che ”si soffrirà anche di notte, specie nelle grandi città, dove le temperature a stento scenderanno sotto i 26-27 gradi, con elevata umidità”. Il pomeriggio di oggi – afferma Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it – ”sarà tra i più caldi dell’estate” e spiega che ”che non vi è nessuna esagerazione nell’annunciare le ondate di caldo, anzi, per via della cementificazione delle città, la temperatura rilevata nei centri urbani è notoriamente circa 3 gradi superiore a quella prevista dai modelli matematici di previsione e i rilevamenti effettuati su prato erboso e in campagna, non sono più rappresentativi del clima delle nostre città. Lungo le coste, mitigate dalle brezze, si possono avere fino a 8 gradi in meno rispetto ai centri urbani lontani dal mare”. Martedì il calo delle temperature ”interesserà quasi tutte le regioni centrali, settentrionali e la Sardegna – informa Sanò – mentre al Sud e sulla Sicilia Caronte continuerà indisturbato tenendo altissima la colonnina di mercurio”. Ferrara annuncia che ”da metà della prossima settimana la canicola allenterà la sua morsa e torneremo a respirare grazie a più secchi venti settentrionali che faranno calare le temperature anche di 5-6 gradi a partire dal Centronord. Il caldo sarà comunque ancora piuttosto intenso, ma finalmente meno umido e quindi più sopportabile”. Gli esperti, infine, prevedono una nuova ‘vampata di calore’ africana da venerdì prossimo e quindi un altro weekend infuocato.

“Si tratta di una situazione davvero eccezionale. In alcuni momenti il termometro è arrivato a toccare i 42 gradi”. Così il sindaco di Roma Ignazio Marino su SkyTg24. “Temperature che possono essere pericolose soprattutto per persone anziane che hanno patologie croniche – spiega – Per questo il Comune sta distribuendo in questi giorni decine di migliaia di bottigliette d’acqua ed abbiamo aumentato, in sinergia con le strutture della Regione Lazio, i luoghi dove possono essere assistiti chi sta male. Ne abbiamo aggiunto altri tre ad Ostia ed altri tre nel centro della città”. “Abbiamo diversi servizi attivi – aggiunge Marino – e una sala operativa aperta 24 ore su 24 che si può chiamare attraverso un numero verde sia per emergenze che per avere informazioni, ad esempio quali sono le farmacie aperte in città”.