La nuova età dei Lumi

Il Secolo dei Lumi o Illuminismo è quel determinato periodo collocabile intorno al 1700 famoso come età della ragione, periodo dove regnava suprema la razionalità e una visione della realtà più critica nei confronti della religione e del potere dopo i lunghi anni bui in cui la scienza, la filosofia e i saperi erano drasticamente frenati dalle convinzioni e dalle ingerenze non scientifiche.
Gli anni di Voltaire, Montesquieu, di Rosseau, invece, sono gli anni che hanno aperto la strada alle idee rivoluzionarie della Rivoluzione Americana, di quella Francese e hanno innescato quell’amore per il progresso che è poi sfociato nella Rivoluzione industriale, anni che diedero vita a una nuova concezione di sapere più libera da connotazioni religiose e connotata dala forte volontà di creare una scienza che fosse prima di tutto condivisibile.
Se l’ illuminismo per citare le famose parole di Kant ” è l’uscita dell’uomo dallo stato di minorità ……….” dove per minorità si intende non la mancanza d’intelletto, ma l’incapacità di usarlo indipendentemente, quello che oggi nell’era d’Internet è auspicabile è una nuova età dei Lumi che ci consenta di utilizzare a pieno gli strumenti che la rivoluzione digitale ci ha concesso.
Sarebbe come sprecare le tante opportunità  di cui il Web ci ha spalancato le porte: un’ informazione più libera, un nuovo modo di relazionarsi con  l’Altro: quello lontano, quello diverso da noi, colui  che non conoscevamo e che non avremmo mai potuto conoscere.
Grazie alla tecnologia possiamo mantenere i rapporti con i nostri parenti, amici lontani e per un attimo sentirli più vicini a noi, ma possiamo anche conoscere sconosciuti e da loro imparare un nuovo modo di vivere e pensare.
La conoscenza può cambiare molte cose: apre le menti e invita alla condivisione. Fino a pochi decenni fa tutto ciò era impensabile, chi poteva immaginare che tramite un click fosse possibile contattare persone in un altro continente e vederle anche tramite webcam, scorrere le voci di un’enciclopedia online e persino partecipare alla redazione delle sue voci.
A quanti era permesso in passato di accedere alla conoscenza? Pochissimi potevano dedicarsi agli studi e approfondire gli  argomenti a cui erano interessati. Oggi non è più così il sapere si è diffuso, i ragazzi studiano sempre di più ed è possibile accedere a informazioni e notizie in tempo reale senza alcun filtro e tutto questo cosa altro può generare se non una nuova presa di coscienza, una nuova età dei Lumi???? Sfruttiamo le nuove opportunità per conoscere, informarci e per essere sempre più critici e non passivi, per accendere una lampadina – magari a risparmio energetico – sul mondo e non per spengerla……….