La versione di Katarina, ex Miss Montenegro “La mia storia con Silvio iniziata a 18 anni”

PODGORICA – “Sono fidanzata con Berlusconi e vivo a Arcore. Stiamo insieme da quando, esploso il caso Noemi, si è separato dalla moglie. Ma non l’ho mai ricattato. Sono altri che l’hanno usato e l’hanno tradito”. Parla Katarina Knezevic, vent’anni, modella, la “fidanzata montenegrina” di Silvio Berlusconi. Alcuni ospiti delle feste a casa del Presidente del Consiglio – soprattutto ragazze: Nicole Minetti, Barbara Faggioli, Imane Fadil – l’hanno definita – nelle telefonate intercettate dalla Procura di Milano e di fronte ai magistrati – una “pazza pericolosissima” che assieme alla sorella maggiore “tiene sotto torchio” il premier. Una da cui è meglio stare lontani”.

Adesso Katarina, ex Miss Montenegro, una sorella gemella (Kristina), racconta la sua verità a Repubblica. E esce allo scoperto sulla storia con il capo del governo. “Ci siamo conosciuti nel 2009. Era l’inizio di maggio e io avevo 18 anni. Silvio si era appena separato dalla moglie (il 3 maggio 2009 Veronica Lario ha già avviato le pratiche per la separazione e il divorzio, ndr). Ci siamo incontrati a Milano, a un’inaugurazione. Dove c’è lui ci sono io, lo seguo ovunque. La nostra relazione non è un mistero. Anche se finora abbiamo sempre evitato di farci fotografare insieme”.

Chi è, davvero, questa ragazza che dice di amare, ricambiata, Berlusconi? E le sue sorelle? E’ vero – come racconta ai pm milanesi Imane Fadil – che attraverso una di loro Katarina tiene sotto ricatto il Presidente del consiglio? Perché? Su cosa? “Ricatti? Sono tutte balle – dice lei – . Queste ragazze parlano solo per invidia. Vorrebbero essere al mio posto e siccome non ci sono riuscite ne dicono di tutti i colori: su di me e sulla mia famiglia. Non ho mai ricattato Silvio, non potrei mai farlo, e non ne ho nemmeno bisogno”.

Ma la versione di Katarina, e il suo “ingresso” nella corte del premier quando, nel 2009, sta per compiere 18 anni, anziché sciogliere i tanti dubbi e misteri che ancora ruotano intorno al caso Ruby, rischia di mettere Berlusconi in una posizione di ulteriore imbarazzo. “In amore l’età non è importante. Una persona straordinaria come lui avrebbe potuto avere anche cento anni: mi avrebbe colpito allo stesso modo”, ammette la modella montenegrina. Già. Katarina è nata il 21 maggio ’91, quartiere popolare di Murtovina, periferia di Podgorica. Diciotto anni dopo – è il 24 maggio del 2009 – è con la gemella Kristina in tribuna vip allo stadio di San Siro ospite del premier: partita di addio al calcio di Paolo Maldini. Hanno compiuto la maggiore età da tre giorni. “Con Silvio ci conoscevamo già”.

Katarina ha due sorelle più grandi. Una si chiama Slavica, ha 32 anni, è stata anche lei Miss Montenegro e un tempo era vicina al boss montenegrino Ratko Djokic, ucciso a Stoccolma il 5 maggio 2002. Slavica sta a Milano da molti anni, è stata amica e assistente di Lory Del Santo, conosceva già Berlusconi. E’ lei che ha presentato la sorella al premier? Katarina nega. Così come taglia corto (“ma non scherziamo”) quando le chiediamo se è vero – come si dice – che sua sorella maggiore potrebbe essere in possesso di informazioni o foto compromettenti per il Presidente del consiglio. “Se chiede in giro a Podgorica le diranno che la mia è una famiglia per bene. E non è vero che mio fratello entra e esce dal carcere”.

Nella città delle Knezevic si ricordano bene un episodio. E’ il 17 marzo 2009 e Katarina e Kristina tentano un primo “aggancio” a Berlusconi. Il premier è in visita ufficiale a Podgorica. In suo onore il primo ministro Milo Dukanovic dà una cena a Villa Gorica. Le gemelline fanno di tutto per farsi invitare. Ma rimbalzano: sono ancora minorenni e, in più, non parlano l’italiano. A loro vengono preferite altre due modelle locali. “Berlusconi mi ha sempre affascinato e volevo conoscerlo. Poi, invece, è successo in Italia”.

Il sogno di Katarina si realizza. E oggi la ragazza sembra volare alto. “Sono la donna più potente del mondo”, sms a un amico. Una di famiglia, anche. “Se conosco i figli di Silvio? Certo. Sono tutti carini con me”. Settimana scorsa le gemelle Knezevic sono atterrate a Podgorica con un aereo privato di sabato sera, e sono ripartite domenica mattina. Il tempo di farsi vedere al Diamond, il locale di Mirko Vucinic, e di tornare a Milano.