Mutilazioni genitali: risoluzione Onu

Una risoluzione sulle mutilazioni genitali femminili è stata adottata dalla Terza Commissione dell’Assemblea Generale Onu. Il documento, il primo del genere, é stato presentato dai Paesi africani, in prima linea nel contrastare il fenomeno, con il sostegno dell’Italia. La risoluzione invita a condannare le mutilazioni, e a promuovere programmi ad hoc nel settore sociale ed educativo, per favorire l’abbandono della pratica. “Il testo adottato oggi conferma il pieno impegno della comunità internazionale e darà nuovo impulso agli sforzi portati avanti contro le mutilazioni genitali femminili”, ha detto l’ambasciatore Cesare Maria Ragaglini, rappresentante permanente al Palazzo di Vetro, sottolineando che si tratta di uno strumento fondamentale per raggiungere l’obiettivo di dare la libertà a milioni di ragazze. Sono 130-140 milioni le giovani donne in tutto il mondo vittime della pratica, mentre circa 3 milioni sono a rischio ogni anno.