Operaio marocchino si da’ fuoco a Verona, e’ grave

VERONA – Un operaio edile di 27 anni di origine marocchina si è dato fuoco davanti al municipio di Verona perché senza stipendio da quattro mesi.
E’ grave, ma non è in pericolo di vita. E’ stato ricoverato all’ospedale di Verona con ustioni alla testa e alle gambe.
Proprio la difficile situazione economica sarebbe all’origine del gesto.
L’uomo e’ un operaio edile di un consorzio cooperativo di servizi di impresa. Stamattina si i è cosparso di benzina, dandosi fuoco alle gambe e alla testa.
Il tentato suicidio è avvenuto durante un presidio di protesta organizzato davanti a Palazzo Barbieri, sede del municipio, da alcuni genitori per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’operato del Tribunale dei minori di Venezia e degli assistenti sociali. Provvidenziale l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Verona che, impegnati nel servizio di ordine pubblico disposto in occasione del presidio, hanno prontamente spento le fiamme utilizzando un drappo dei manifestanti. I militari dell’Arma, dopo aver prestato i primi soccorsi, hanno anche recuperato l’accendino utilizzato e la bottiglietta nella quale il marocchino, residente in Verona, aveva versato la benzina. L’uomo è ricoverato all’ospedale di Borgo Trento.

FERRERO, RESPONSABILITA’ GOVERNO E BANCHE – ”Nel paese si moltiplicano i gesti di disperazione come l’ultimo tentato suicidio dell’operaio edile che si e’ dato fuoco oggi a Verona: la responsabilita’ di tanta disperazione, che coinvolge operai e piccoli imprenditori che non sanno come pagare i loro debiti, sta nelle politiche del governo e delle banche. Le banche – nonostante abbiano avuto grandi prestiti a basso costo dalla BCE – non fanno credito a chi opera nell’economia reale e cerca disperatamente di mantenere l’occupazione. Parallelamente il governo con le sue manovre sta aggravando la recessione e aumentano la disoccupazione, facendo pagare alle fasce piu’ deboli il prezzo della crisi. Tutta la nostra solidarieta’ e vicinanza al lavoratore edile ricoverato in ospedale a Verona”. Lo dice il segretario del Prc Paolo Ferrero.