Clonavano bancomat e carte di credito, tre arresti

RIMINI – Clonavano carte di credito e tessere Bancomat, per poi andare a ritirare denaro contante negli sportelli elettronici. Sono finiti in manette – con l’accusa di ricettazione, detenzione ed utilizzo di carte di credito e di pagamento falsificate – tre cittadini romeni di 22, 23 e 27 anni, sotto controllo, dallo scorso agosto, della Guardia di Finanza di Rimini.
L’arresto – avvenuto nella notte di sabato quando i tre stavano prelevando contante da uno sportello Bancomat di una banca del centro di Rimini – è giunto al termine di una indagine avviata dalle Fiamme Gialle sulla verifica dei prezzi dei carburanti. In una stazione di servizio della periferia Nord della città romagnola i finanzieri hanno individuato sulla colonnina dei pagamenti self-service uno ‘skimmer’ per rilevare i codici magnetici delle tessere Bancomat e una microtelecamera, in grado di captare la digitazione del codice segreto.
Ai tre romeni, condotti in carcere, sono stati sequestrati 700 euro in contanti e 13 tessere magnetiche clonate.