Il Viminale ha ammesso il simbolo della Lega Nord per le prossime elezioni politiche che era stato ricusato l’altro ieri a causa di una M maiuscola nel nome Tremonti contenuto del contrassegno e che poteva creare equivoci con la Lista Monti. La Lega ha modificato il suo simbolo secondo le indicazioni del Viminale ed ha avuto il via libera.
Erano stati 34 i simboli ricusati due giorni fa dal Viminale. I depositanti avevano 48 ore di tempo per modificarli e presentare i nuovi contrassegni secondo le indicazioni del ministero. Ad ora sono arrivati 14 simboli modificati e sono stati ammessi. Tra questi anche quello di ‘Noi consumatori – Liberi da Equitalia’, lista apparentata a Pdl-Lega. Il termine per la presentazione dei nuovi contrassegni scade alle 20.30. Chi non li presenterà sarà fuori dalla competizione elettorale, a meno che non abbia fatto ricorso all’Ufficio centrale nazionale presso la Cassazione. Quest’ultimo dovrà poi decidere sul ricorso entro 48 ore dalla presentazione.
Il ministero aveva invece già bocciato i simboli ‘civetta’ del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, della lista Monti, e di Rivoluzione civile di Antonio Ingroia.