Casa: compravendite tornano in calo, -3,4%

ROMA – In Italia il mercato immobiliare si raffredda, nel terzo trimestre del 2010 le compravendite tornano in calo dopo la positiva performance della prima metà dell’anno, segnando un -3,4 % rispetto allo stesso periodo del 2009, ferme a quota 168.933. Lo rileva l’Istat diffondendo i dati sulle convenzioni relative alle compravendite di unità immobiliari.
“Si registra, quindi, un nuovo valore negativo dopo i segnali di ripresa manifestatisi nei due trimestri precedenti, che, comunque, non avevano riportato il volume delle transazioni ai valori assunti nel 2006 , cioé prima dell’avvio della fase di discesa”, spiega l’Istat. Così la spinta iniziale sfuma e nel complesso, il numero delle compravendite stipulate nei primi nove mesi del 2010 (586.801) aumenta leggermente (+0,6%) rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2009 (583.459). Guardando alla tipologia degli scambi il 93,6% delle convenzioni effettuate nel terzo trimestre 2010, pari a 158.122, riguarda immobili ad uso abitazione ed accessori; il 5,7%, ossia 9.659, è relativo a unità immobiliari ad uso economico. L’Istituto fa notare come “per la prima tipologia, dopo un periodo di risalita, si rileva una diminuzione tendenziale del 2,7%”, mentre le compravendite di immobili ad uso economico, contrassegnate da una flessione pari all’11,6%, “accentuano” l’andamento negativo che aveva caratterizzato anche i primi due trimestri del 2010.

Crollano le compravendite degli immobili ad uso economico, come uffici, negozi, laboratori. Il numero di quelle stipulate nel terzo trimestre del 2010, pari a 9.659 (-11,6% su base annua), infatti, e’ il più basso dal 1997.

In Italia nel terzo trimestre del 2010 il numero totale dei mutui per l’acquisto di immobili è diminuito dell’1,9% su base annua. Lo rileva l’istituto di Statistica, aggiungendo che “questi dati segnano una battuta di arresto della ripresa tendenziale del fenomeno iniziata negli ultimi tre mesi del 2009 e proseguita fino al secondo trimestre 2010”.

TONFO COMPRAVENDITE MEZZOGIORNO – La battuta d’arresto segnata dal mercato immobiliare, risente dei tonfi registrati nel Mezzogiorno. Secondo i dati diffusi oggi dall’Istat nel terzo trimestre 2010, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, infatti, le compravendite diminuiscono in maggior misura al Sud (-11,7%) e nelle Isole (-16,1%). Mentre va meglio nel Nord-ovest (+0,7%) e nel Nord-est (+1,1%); al Centro la situazione rimane sostanzialmente stabile (-0,4%). “Questo andamento si evidenzia, in linea di massima, anche per le compravendite di unità immobiliari ad uso abitazione”, fa notare sempre l’Istituto.