Gelo e neve sull’Italia, ripartiti treni fermi per ore

ROMA – L’Italia continua ad essere in queste ore sotto la morsa di neve, vento, gelo e pioggia. E, dopo il bambino di un anno, morto a Siracusa, il bilancio dei morti si aggrava: un pensionato di 76 anni che stava spalando la neve per liberare l’auto a Parma, è morto colpito da un malore. In serie condizioni è anche un’altra persona che ha avuto un malore mentre spalava la neve davanti casa nel bolognese. Sempre nel bolognese, dopo una sbandata causata dal ghiaccio o da un malore, un’auto è finita dentro ad un bar ed é morto un sessantaquattrenne. E un marinaio, un nostromo filippino, é morto dopo essere caduto in mare da una nave battente bandiera panamense, a dieci miglia dal porto di Ravenna. Forti le difficoltà del trasporto ferroviario: alcuni treni, a causa del ghiaccio sui binari, hanno registrato ritardi fino a 90 minuti mentre altri sono stati soppressi. Fermo per ore due treni in Romagna. L’aeroporto di Bologna è stato chiuso. A causa della neve sono state rinviate le partite Atalanta-Genoa, Bologna-Fiorentina e Siena-Catania.

FS: APERTE TUTTE LE LINEE, RISPETTATO PIANO NEVE – “Tutte le linee ferroviarie sono aperte e la rete ferroviaria non mostra particolari criticità fatta eccezione per il Piemonte, la Romagna e il nodo di Bologna ancora interessati da temperature molto rigide e nevicate a tratti anche abbondanti”. Lo sottolineano le Fs in una nota, precisando che “i treni circolano secondo quanto previsto dal Piano neve”. Questo – si ricorda – prevede una limitazione delle corse da e per Bologna, tuttora in vigore, “secondo quanto previsto dal Piano di emergenza comunicato ieri e consultabile su Trenitalia.com e FSNews.it”. Nessuna criticità, invece, viene segnalata per la linea ad Alta Velocità Torino-Milano-Roma-Napoli.

ANAS, DISAGI PER NEVE E MANCATO RISPETTO DIVIETI – La neve continua a creare disagi sulle strade italiane da nord a sud, aggravati, in alcuni casi, dal mancato rispetto dei divieti di transito imposti ai mezzi oltre le 7,5 tonnellate e alla mancanza di catene e gomme antineve. Nonostante gli sforzi dell’Anas per mantenere attiva la circolazione, con 3000 uomini e oltre 2500 mezzi operativi al lavoro, è difficile transitare sulle Statali di competenza in Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto e sull’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, tra gli svincoli di Lagonegro Maratea (km 123) e Frascineto (km 194). Al momento, tra l’Emilia Romagna e la Toscana rimane provvisoriamente chiusa la E45 (SS3bis), in entrambe le direzioni, dal km 133,7 al km 222, dove da ieri pomeriggio alcuni mezzi pesanti intraversati, che non hanno rispettato il divieto di transito disposto con ordinanze Prefettizie su tutta la regione, hanno causato un blocco della circolazione e reso difficile l’intervento dei mezzi speciali dell’Anas. Inoltre, dalla tarda notte è provvisoriamente chiusa la strada statale 309 “Romea”, dal km 12,5 al km 17 a causa di alcuni mezzi pesanti che occupano la rotatoria al km 12,500 e che non hanno rispettato il divieto di transito. Nel territorio interessato dai disagi continuano a lavorare alacremente 38 mezzi tra lame e spargisale e 40 uomini dell’Anas.

Il quadro del maltempo nelle regioni:

* VALLE D’AOSTA – temperature di diversi gradi sotto lo zero in tutta la Valle d’Aosta, con termometri che hanno registrato anche i -21 gradi, nell’alta valle, a Valgrisenche e a Punta Helbronner (Courmayeur). Ad Aosta questa mattina c’erano – 9 gradi, -11 all’aeroporto regionale.

* TRENTINO A.A. – a Brunico, in Alto Adige, un passante è stato travolto da un’impalcatura caduta probabilmente per un colpo di vento. La vittima è un giovane di 26 anni che ha riportato ferite di media gravità. In montagna, in Trentino come in Valle d’Aosta, il pericolo valanghe è marcato.

FRIULI VG – bora molto forte a Trieste, con neve e nevischio. Il vento ha causato lo scoperchiamento di un’ex fabbrica, che ha causato la chiusura del traffico in una zona centrale.

*PIEMONTE – nuove nevicate sono attese dalla serata e nella notte a Torino e nel Piemonte. La Cri presso il centro di accoglienza ha aggiunto 50 posti letto. La temperatura più bassa (-30,1 gradi) è stata registrata la scorsa notte sul Monte Rosa. A Torino -7 gradi. Forti i disagi sulla circolazione dei treni. Intanto oggi nessun reparto e nessuna sala operatoria è stata chiusa a causa del gelo all’ospedale Molinette di Torino: la chiusura di alcune sale, è stata “solo un’ipotesi”, ha detto la Regione.

* VENETO – nevica dalla tarda mattinata su alcune zone della regione, in particolare l’area sud-orientale, da Mestre a Padova e in modo più deciso in Polesine.

* LIGURIA – non nevica più ma resta il pericolo gelo. A La Spezia un cinquantenne è rimasto gravemente ferito dopo essere caduto dal tetto della propria abitazione mentre spalava la neve. Disagi nell’aeroporto a causa del forte vento, mentre c’é stato un botta e risposta tra la Regione ed Fs. La prima ha minacciato una denuncia ad Fs per interruzione di pubblico servizio sulla linea La Spezia-Genova, per Fs invece tutte le linee sono operative, anche se registrano allungamenti dei tempi di viaggio tra 15 e 90 minuti.

* LOMBARDIA – dalla tarda mattinata ha ripreso a nevicare a Milano. Ovunque si segnala traffico difficoltoso; regolari invece i voli negli aeroporti di Milano Linate, Malpensa e Orio al Serio. Mobilitati 564 uomini e 204 mezzi spargisale. Il gruppo consiliare della Lega Nord ha chiesto oggi al sindaco di Milano di “sospendere il pagamento di Area C”.

* EMILIA ROMAGNA – Quaranta i centimetri di neve a Bologna, dove, entro domattina, diventeranno 2 mila le tonnellate di sale sparse sulle strade. L’aeroporto rimarrà chiuso fino a domani alle 9. Scuole chiuse da domani fino a sabato.

* TOSCANA – la neve è caduta abbondante a Firenze la notte scorsa ma il bilancio tracciato dal Comune oggi è positivo. Ma qualcuno ha fatto il bagno in mare a Livorno.

* MARCHE – pioggia lungo la costa, neve nell’entroterra. Molte scuole chiuse. Atteso aumento del freddo nelle prossime ore.

* UMBRIA – chiuse domani le scuole a Perugia e in molte altri centri a causa della nevicata che sta interessando la regione. a Difficoltà nella circolazione.

* LAZIO – è emergenza neve nell’alta Ciociaria e nella Valle Aniene, in provincia di Roma. La neve è arrivata ai Castelli romani e tra domani e domenica potrebbe fare la sua comparsa anche a Roma.

* CAMPANIA – è di 6-7 gradi la temperatura a Napoli; ieri era stata di 9 gradi. Oggi la città è stata battuta dalla pioggia e la neve potrebbe arrivare nelle prossime ore.

* MOLISE – disagi in quasi tutta la regione: sulle strade sono in azione senza sosta i mezzi spartineve e spargisale. In molti comuni le scuole domani saranno chiuse.

* BASILICATA – neve e le temperature sotto lo zero hanno creato disagi alla circolazione in particolare nelle aree interne, della Val d’Agri e del Lagonegrese, dove i sindaci hanno chiuso le scuole oggi e per domani. Nella città di Potenza nevica a tratti e peggiorerà nel week end.

* CALABRIA – dopo la pioggia delle scorse in ore, il maltempo fa registrare freddo intenso e raffiche di vento forte. Neve in Sila e in Aspromonte.

* PUGLIA – piogge abbondanti e vento forte su gran parte della Puglia. Il comune di Bari chiede agli ospedali e alle stazioni di lasciare aperte e riscaldate, di notte, le sale d’attesa.

* SICILIA – nella serata di ieri è morto in un incidente stradale a Siracusa, un bambino di un anno. L’auto, guidata dalla madre, é precipitata in una voragine coperta d’acqua.

* SARDEGNA – in provincia di Nuoro è caduta la neve e si è formato durante la notte il ghiaccio: al lavoro mezzi spazzaneve e spargisale. A Cagliari cielo terso e temperature rigide. La neve potrebbe arrivare al sud fra sabato e domenica.