Grillo, disprezzati 8 milioni di voti M5S

++ GRILLO, ANDREMO A OPPOSIZIONE, VOTEREMO COSE GIUSTE ++ROMA – “Più di otto milioni di italiani che hanno dato il loro voto al MoVimento 5 Stelle sono considerati intrusi, cani in chiesa, terzi incomodi, disprezzati come dei poveri coglioni di passaggio”. Lo scrive Beppe Grillo sul suo blog.

“Un quarto degli elettori è di fatto una forza extra parlamentare” scrive Grillo ricordando che “lo scorso sabato la folla ruggiva, aveva circondato il Parlamento sui quattro lati, stava per sfondare. Si era radunata spontaneamente. Erano cittadini che si sentivano impotenti, esclusi da qualsiasi rappresentanza, da ogni decisione. Persone che vivono sulla loro pelle e su quella dei loro familiari una crisi economica senza precedenti nella storia repubblicana”. Ora, invece, “i responsabili di quella crisi ora si pongono a salvatori della Patria senza alcun senso del pudore. Ci ridono in faccia e mostrano il dito medio in segno di disprezzo, come Gasparri, al riparo delle loro scorte. ‘Noi siamo noi e voi non siete un cazzo’. Quanto pensate – domanda Grillo – che potrà tenere il ghetto in cui avete rinchiuso la volontà popolare? Sei mesi? Un anno?”

“Per il M5S solo scherno o silenzio. Anche il silenzio del presidente della Repubblica del quale sono stati distrutti nei giorni scorsi i nastri delle conversazioni con Mancino”, scrive Grillo sul suo blog dove spiega: “Le mail private di molti parlamentari del M5S sono state trafugate, foto, filmati, corrispondenze. In un altro Paese sarebbe il primo titolo per giorni. Se fosse successo al Pdl, a Cicchitto, Ghedini, Brunetta i giornali e i tg avrebbero gridato all’attentato alla sicurezza nazionale”.

”Il M5S subisce attacchi vergognosi ogni giorno da giornalisti prezzolati, attacchi furibondi che si sono intensificati dopo le elezioni. Chiunque faccia parte del M5S, o anche si avvicini, è colpito sul piano personale e nessuno si indigna. Per il Palazzo è normale che questi parvenu della democrazia siano sbeffeggiati, insultati, derisi” osserva Grillo che ricorda: “Le mail private di molti parlamentari del M5S sono state trafugate, foto, filmati, corrispondenze. In un altro Paese sarebbe il primo titolo per giorni. Se fosse successo al Pdl, a Cicchitto, Ghedini, Brunetta i giornali e i telegiornali e i telegiornali avrebbero gridato all’attentato alla sicurezza nazionale”.

“Il M5S non può governare, ma neppure avere i diritti minimi di chi fa opposizione”. Lo scrive Beppe Grillo in un post titolato ‘la notte della Repubblica’. “L’offerta di un governo condiviso con il pdmenoelle con l’elezione di Rodotà non è stata minimamente valutata. E ora il M5S non vedrà rispettati i suoi diritti di presiedere le commissioni del Copasir e della Vigilanza Rai”.