Parmalat: Tanzi resta in carcere

ROMA – Il tribunale di sorveglianza di Bologna ha confermato la reclusione in carcere per Calisto Tanzi, ex patron della Parmalat. La decisione è arrivata dopo il rinvio della Cassazione sul ricorso presentato dalla difesa del detenuto in base alle sue condizioni di salute incompatibili con il regime carcerario.

L’ex numero 1 di Parmalat Tanzi, 73 anni e qualche problema cardiaco, resta dunque in cella a Parma. Per lui, dal giorno dell’ingresso in carcere, è previsto un regime detentivo attenuato, in una cella singola della sezione cosiddetta dei ‘minorati fisici’, sotto costante monitoraggio delle condizioni di salute.