LONDRA – Il presentatore pedofilo Jimmy Savile potrebbe aver molestato fino a 300 minori. E’ quanto ha rivelato Scotland Yard, il cui responsabile dell’inchiesta Peter Spindler ha aggiunto che la polizia ha gia’ parlato con 130 persone che si sono fatte avanti. Tutte le vittime, ad eccezione di due, sarebbero donne.
Secondo il deputato laburista Tom Watson, infatti, l’indagine che porto’ all’arresto 20 anni fa del pedofilo Peter Righton potrebbe avere ramificazioni ben piu’ profonde al tempo non perseguite dalla polizia. Legami che porterebbero una banda di pedofili ad avere contatti con ”Downing Street e il Parlamento”. Watson ha lanciato le sue accuse a Westminster davanti a degli attoniti deputati.
”Uno dei membri della banda – il Paedophile Information Exchange (Pie) – si vanto’ di avere tra i suoi contatti un consulente del primo ministro in grado di contrabbandare immagini pedopornografiche dall’estero. La pista non venne seguita ma se il file esiste ancora voglio che Scotland Yard riapra il caso ed esamini gli indizi”, ha tuonato Watson. Secondo il Daily Mirror l’indagine e’ stata aperta gia’ una settimana fa ed e’ stata affidata ai detective che si stanno occupando del caso Savile.
Il premier David Cameron ha definito le accuse sollevate da Watson come ”molto complesse” e ha assicurato che il governo ”esaminera’ il caso con grande attenzione”. Cameron si e’ poi detto ”non del tutto sicuro” a quale ”consulente” Watson stesse facendo riferimento.