Rifiuti: arrestato imprenditore campano, colluso con Casalesi

ROMA – Un noto imprenditore campano, Ludovico Ucciero, di 65 anni, è stato arrestato a Castel Volturno, in provincia di Caserta, dai militati del Nucleo operativo ecologico dei Carabinieri di Roma perché ritenuto colluso (“concorrente esterno”) con il clan camorristico dei Casalesi.

Grazie al loro appoggio, secondo gli inquirenti, l’imprenditore si è “aggiudicato sistematicamente appalti e commesse per il trasporto e lo smaltimento di rifiuti”, finanziando direttamente i ‘capizona’ del clan del gruppo Bidognetti. A rivelare gli affari sono stati proprio alcuni esponenti di quest’ultimo gruppo, divenuti ormai collaboratori di giustizia.

L’uomo, in qualità di gestore di diverse società, si era aggiudicato, secondo le accuse con l’appoggio dei Casalesi, le commesse e gli appalti per il servizio di espurgo degli scarichi fognari nel territorio di Castel Volturno e per il trasporto dei fanghi dal depuratore Foce Regi Lagni di Villa Literno, il servizio di trasporto e smaltimento del percolato prodotto nella discarica ‘Parco Saurino’ del Comune di Santa Maria la Fossa, le commesse per il deposito dei rifiuti solidi urbani nel periodo dell’ ‘emergenza rifiuti’ e la commessa per il posizionamento dei cassoni per la raccolta dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Mondragone.