Rock e solidarieta’, Campovolo sold out

REGGIO EMILIA – Cancelli aperti di prima mattina, al Campovolo di Reggio Emilia che questa sera ospita Italia loves Emilia, il concertone di solidarietà per l’Emilia ferita dal terremoto. Già diverse migliaia le persone che, a partire dalle 9, hanno fatto ingresso sul prato che questa sera ospiterà i big della canzone italiana.
Da Ligabue a Biagio Antonacci, da Claudio Baglioni a Elisa e Giorgia. E poi Zucchero, Tiziano Ferro, Jovanotti, Litfiba, Nomadi, Fiorella Mannoia e molti altri ancora. In duemila circa sono arrivati ieri sera, ospiti del campeggio tutto esaurito come i 150 mila biglietti del concerto. L’incasso, quasi 4 milioni di euro, servirà a ricostruire una o più scuole. “Al momento calcoliamo già 8-10mila presenze – riferisce all’ANSA Cesare Capocasa, questore vicario – Al momento non sono segnalate criticità, ma preventiviamo un picco di afflusso fra le 13 e le 18”. Chi non sarà a Campovolo, può comunque contribuire alla serata, che inizierà alle 20, seguendo lo spettacolo in pay per view su Sky.
Quattordici chitarre, realizzate ad hoc con il logo ‘Italia loves Emilia’, dove Italia é sintetizzato con la I cerchiata dei segnali internazionali, e ‘loves’ con un cuore. Gli strumenti sono in bella mostra nella sala accanto al Campovolo a Reggio Emilia dove alle 16.30 è in programma la conferenza stampa degli artisti che partecipano al concerto per le popolazioni terremotate. Una delle chitarre è firmata da tutti gli artisti che partecipano al concerto, e sarà donata al museo della chitarra di Recanati (Macerata).
Le altre da domani saranno all’asta su Ebay per raccoglie fondi per le scuole colpite dal terremoto. Ogni cantante le ha personalizzate. Fiorella Mannoia, ad esempio, ha scritto “Che evento, chi se lo scorda”, Tiziano Ferro “Per la musica per le persone per l’Italia che mi hanno dato tanto”, invece Renato Zero “l’amore ci ha portati qui”.

DA ARTISTI CHITARRE PERSONALIZZATE – Quattordici chitarre, realizzate ad hoc con il logo ‘Italia loves Emilia’, dove Italia é sintetizzato con la I cerchiata dei segnali internazionali, e ‘loves’ con un cuore. Gli strumenti sono in bella mostra nella sala accanto al Campovolo a Reggio Emilia dove alle 16.30 è in programma la conferenza stampa degli artisti che partecipano al concerto per le popolazioni terremotate. Una delle chitarre è firmata da tutti gli artisti che partecipano al concerto, e sarà donata al museo della chitarra di Recanati (Macerata). Le altre da domani saranno all’asta su Ebay per raccoglie fondi per le scuole colpite dal terremoto. Ogni cantante le ha personalizzate. Fiorella Mannoia, ad esempio, ha scritto “Che evento, chi se lo scorda”, Tiziano Ferro “Per la musica per le persone per l’Italia che mi hanno dato tanto”, invece Renato Zero “l’amore ci ha portati qui”.

LIGABUE, AUGURI A VASCO – “No, Vasco non l’ho sentito. Ma credo che in questo momento ci siano cose piu importanti che non il duetto con me”. Così Ligabue nella conferenza stampa degli artisti che partecipano al concerto per l’Emilia terremotata al Campovolo, a Reggio Emilia, quando gli è stato chiesto dell’assenza di Vasco Rossi che nei mesi scorsi aveva detto ‘tieni pronta una chitarra’. Una frase, quella del Liga, accolta da un applauso di tutti i presenti. Al rocker bolognese da Ligabue, sono andati “gli auguri di cuore di una totale guarigione”