Sanremo: Berlusconi, andava spostato. Polemica su Carla Bruni

Tre leader contro Sanremo: è la singolare sfida che si prepara in tv. A quanto si apprende, in base al sorteggio effettuato dalla commissione di Vigilanza Rai, a Berlusconi, Bersani e Monti sono toccate le conferenze stampa dei capi lista in prima serata su Rai2 tra martedì 12 e giovedì 14 febbraio, mentre su Rai1 sarà in onda il festival. Nel dicembre scorso si era affacciata l’ipotesi di uno slittamento della manifestazione. A spingere per l’ipotesi di un rinvio erano state anche le preoccupazioni legate al possibile ‘ingorgo’ tra il festival e la programmazione pre-elettorale imposta alla Rai dalla legge sulla par condicio. Poi il 20 dicembre dalla Rai è arrivata la conferma della collocazione già prevista.

“Il Festival di Sanremo si aggiunge alla par condicio e complica la possibilità di comunicare. La par condicio è la legge più assurda che si poteva immaginare e che vige solo nel nostro sistema. Anche il più piccolo partito ha lo stesso spazio in tv del grande. Sanremo andava assolutamente spostato ed è incomprensibile la decisione della Rai, tanto più che ci stiamo giocando il nostro futuro con le prossime elezioni”. Lo afferma Silvio Berlusconi, in un’intervista alla web tv del quotidiano Il Messaggero.

“Berlusconi ha detto che Sanremo andava spostato: ma dove? Aspettiamo proposte!”: così Fabio Fazio con un tweet replica a Silvio Berlusconi.

LA POLEMICA SU CARLA BRUNI – E’ polemica sulla presenza di Carla Bruni a Sanremo. Dopo la presa di posizione della pidiellina Daniela Santanche’ contro la partecipazione della ex premiere dame di Francia alla Kermesse dell’Ariston, oggi a scendere in campo e’ anche il consigliere di amministrazione della Rai, Antonio Verro. ‘Una presenza assolutamente inopportuna, e’ una marchetta commerciale, non ci sono motivazioni artistiche internazionali’, scandisce dai microfoni di Radio 24. Auspicando, quindi, un ripensamento da parte del conduttore Fabio Fazio. In tal caso, dice, ‘ne sarei felice’. Promozione, invece, per la Littizzetto (‘mi e’ simpaticissima’), ma non nasconde le sue preoccupazioni: ‘Spero non entri a gamba tesa sulla politica’.

‘La Bruni viene solamente per promuovere il suo disco – afferma Verro – non mi sembra ci siano motivazioni cosi’ signficative, il panorama artistico internazionale non ne soffrirebbe. Il ruolo che sembra avere avuto nella vicenda Battisti e’ veramente molto ambiguo e discutibile. Spero che Fazio la incalzi costringendola a farle prendere le distanze ‘senza e senza ma’ rispetto a questi atti di terrorismo. Trovo sia sbagliato invitare la Bruni – insiste – non nutro alcuna simpatia nei suoi confronti: una persona che orgogliosamente, in piu’ di un’occasione, ha rivendicato di non essere un’italiana’.

A chiedere un intervento della presidente della Rai, Anna Maria Tarantola, è stata la Santanche’. ”Mi chiedo a che titolo la Rai ospiti sul prestigioso palco di Sanremo Carla Bruni Sarkozy, la signora che ha dato aiuto e protezione al terrorista Cesare Battisti e agevolato la sua latitanza in Brasile. E’ vergognoso che la tv di Stato dia spazio a una signora che ha preso in giro e umiliato tutti gli italiani, oltre che offeso i familiari delle vittime di Battisti. Fazio e la Littizzetto i loro amici li invitino a casa loro. Mi aspetto un intervento della presidente Rai per evitare che alla signora Bruni sia concesso di salire su quel palcoscenico a spese nostre”.