Scossa di 4.4 in Aspromonte, paura ma non danni

ROMA – Un terremoto di magnitudo 4.4 è stato avvertito alle ore 8.06 dalla popolazione in provincia di Reggio Calabria tra i comuni di Sant’Eufemia di Aspromonte, Sinopoli e Bagnara Calabra. Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’evento sismico è stato registrato ad una profondità di 75.7 Km. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano al momento danni a persone o cose.

PAURA MA NON DANNI – Il sisma ha suscitato paura tra la popolazione ma non ha provocato alcun danno, secondo quanto è emerso dalle prime verifiche. I carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno riferito che non risultano, al momento, né feriti, né crolli. Le verifiche proseguono, comunque, in tutti i centri dell’Aspromonte e nell’intera Piana di Gioia Tauro per accertare che non ci sia effettivamente alcun problema.

Sono aperte tutte le scuole e gli uffici nei centri dell’Aspromonte e della Piana di Gioia Tauro in cui si è registrata la scossa. Lo hanno riferito i vigili del fuoco del Comando provinciale di Reggio Calabria. Alla centrale operativa del Comando sono giunte numerose telefonate da parte di cittadini allarmati dalla scossa. Nessuno però ha segnalato danni o situazioni particolari. Le verifiche tecniche, comunque, proseguono in tutti i centri interessati dalla scossa. Secondo i vigili del fuoco, il fatto che non risultino, al momento, danni, malgrado l’intensità della scossa, si spiega con la circostanza che il sisma si è verificato a 75 chilometri di profondità, con una ripercussione attenuata, dunque, in superficie.