Spread in rialzo a 395, mercati nervosi per Spagna

Sale lo spread tra il btp e il bund tedesco. Il differenziale tra i due titoli segna 395 punti base col rendimento del decennale al 5,67%. Si allarga a 444 punti base la forbice tra i titoli spagnoli e tedeschi, mentre il tasso sui bonos sale al 6,15%

EUROPA IN RIALZO Avvio incerto ma poi i listini in Europa si impostano al rialzo. Resta alta la volatilità e sui timori per il debito spagnolo gli operatori registrano scambi nervosi. In agenda oggi una serie di dati macro economici che daranno indicazioni sullo stato di salute dell’economia americana, dalle vendite al dettaglio alla ‘manifattura di New York’. Gli spread restano in tensione con il differenziale tra bond decennale e btp oltre i 390 punti. Occhi alla Francia che oggi cercherà di collocare titoli per quasi 8 miliardi. Domani invece toccherà alla Spagna, che metterà sul mercato titoli a 12 e 18 mesi. Nella tabella l’andamento degli indici di riferimento delle principali Borse europee

TORNA IN CALO (-0,3%) CON BANCHE, MPS -2,6% – A Piazza Affari gli indici si muovono nervosi e tornano in calo. Il Ftse Mib cede lo 0,35% appesantito da banche e assicurazioni. Unipol (-4%) maglia nera del listino in attesa che arrivino indicazioni sui concambi per la maxi fusione. Premafin cede il 2,06% e Fonsai l’1,42 per cento. Pesanti Mps (2,64%), Banco Popolare (-2,67%), Bpm (-2,14%), Generali (-1,36%), Mediaset (-2,29%) e Finmeccanica (-2,17%). In controtendenza salgono Saipem (+2,1%) e Pirelli (+1,94%).