Tbc: madre e figlio positivi a test

ROMA – Una madre e suo figlio, nato a luglio al Policlinico Gemelli, sono risultati positivi alla tbc. E’ quanto denuncia la donna che, per conto dell’avvocato Luca Petrucci, ha presentato un esposto presso la Procura di Roma. La positività al test della signora è giunta alcuni giorni dopo quello effettuato al figlio.

Sulla vicenda della tbc i magistrati di piazzale Clodio hanno avviato da alcune settimane una inchiesta, al momento senza indagati, ipotizzando il reato di epidemia colposa. Quello della donna è il primo caso di esposto presentato da parte di un privato, ad eccezione di quella collettiva avanzata dal Codacons alcuni giorni fa, e finita all’attenzione del procuratore aggiunto Leonardo Frisani. Alla luce di questa iniziativa non è escluso che gli inquirenti possano procedere con le prime iscrizioni nel registro degli indagati. E’ attesa a giorni in Procura una prima relazione tecnica dei consulenti che dovranno stabilire, tra l’altro, se vi sia un nesso tra i casi di positività registrati al Policlinico e la malattia che ha colpito lo scorso luglio l’infermiera in servizio presso il reparto di neonatologia e per accertare se i responsabili del nosocomio abbiano messo in atto tutte le precauzioni e le terapie idonee per evitare i contagi.