Turchia: rilasciato fotografo italiano

TURCHIA: FOTOGRAFO ITALIANO FERITO DA POLIZIA E FERMATOE’ stato rilasciato Daniele Stefanini, 29 anni, il fotografo free lance livornese, picchiato e fermato durante gli incidenti di domenica scorsa a Istanbul. E’ quanto riferisce la sorella di Stefanini, Alessia, spiegando che è stato lo stesso Daniele a telefonare la notte scorsa ai familiari a Livorno per informarli. La notizia del rilascio viene confermata dalla Farnesina. Stefanini, riferisce sempre la sorella, dovrebbe rientrare questo pomeriggio a Roma.

ARRESTI PER MANIFESTAZIONI ANTIGOVERNATIVE – La polizia turca ha effettuato questa mattina decine di arresti di persone accusate di avere appoggiato le manifestazioni antigovernative in diverse città del paese, riferisce la stampa di Ankara. Secondo la tv di stato Trt, almeno 25 persone sono state arrestate ad Ankara, “molte” a Istanbul e 13 a Eskisehir.

CONTRO REPRESSIONE SCATTA PROTESTA ‘UOMO IN PIEDI’ – Davanti alla dura repressione del movimento di Gezi Park decisa dal premier Recep Tayyip Erdogan, é scattata in Turchia una nuova forma di resistenza civile, quella del ‘Uomo in piedi’ (#duranadam). La sfida al potere è stata lanciata la notte scorsa a Taksim da un solo uomo, il coreografo Erdem Gunduz, che è rimasto immobile per cinque ore in mezzo alla piazza simbolo della rivolta dei giovani davanti al grande ritratto del fondatore della Turchia laica moderna Mustafa Kemal Ataturk. Mano a mano l’uomo è stato raggiunto da altri oppositori, che si sono immobilizzati accanto a lui, lo sguardo rivolto verso Ataturk. La notizia della singolare protesta si è immediatamente sparsa sulle reti sociali. In altri quartieri di Istanbul e in altre città del paese altre persone si sono fermate per la strada, nelle piazze, in luoghi simbolo (ad Ankara una donna è rimasta ferma per ore a Kizilay sul posto in cui è stato ucciso dalla polizia il manifestante Ethem Sarisuluk). Su twitter l’hashtag #duranadam è diventato in poco tempo un trending topic mondiale. Nel cuore della notte la polizia ha arrestato Gunduz e le persone che protestavano pacificamente immobili in mezzo a Taksim. Il coreografo è stato poi rilasciato. Ha annunciato che continuerà per un mese a protestare contro la violenza della repressione e per più libertà e democrazia in Turchia. Un appello è stato lanciato perché la protesta diventi nazionale e che chi vuole aderire si fermi alle 8 ogni sera e diventi un ‘Uomo in piedi’.

La cancelliera tedesca Angela Merkel ha criticato la repressione dei manifestanti da parte della polizia turca, dicendosi “scioccata” per le violenze. In alcuni casi, ha detto, gli agenti hanno reagito “davvero troppo duramente” alle proteste. “Quel che sta accadendo non corrisponde alla nostra idea di libertà di manifestare”.

Il premier turco Recep Tayyip Erdogan ha detto oggi di “non riconoscere” il Parlamento Europeo, riferisce l’agenzia Anadolu. L’assemblea Ue giovedì scorso ha approvato una risoluzione critica sulla brutalità della polizia turca e sul comportamento del governo e del premier di Ankara. “Gli avvenimenti degli ultimi giorni sono stati un test per la nostra economia e per la nostra democrazia, che è stato superato con successo”, ha affermato oggi il premier turco Recep Tayyip Erdogan, citato dall’agenzia Anadolu.

La polizia turca ha bloccato nel centro di Ankara una manifestazione con almeno mille militanti dei sindacati Kesk e Disk in sciopero oggi per protestare contro l’assalto sabato notte a Gezi Park a Istanbul. Le forze antisommossa, appoggiate da blindati e cannoni ad acqua, impediscono ai manifestanti di avvicinarsi a piazza Kizilay. Manifestazioni parallele sono previste questo pomeriggio a Istanbul e in molte altre città turche.

Il fotografo italiano Daniele Stefanini è stato ferito dalla polizia turca e fermato a Istanbul durante gli incidenti della notte scorsa. Lo hanno indicato fonti dell’ambasciata d’Italia in Turchia. Stefanini, 28 anni, è stato ferito nel quartiere di Bayrampasha, soccorso da un avvocato e trasportato in ospedale. La polizia lo ha messo in stato di fermo. Il fotografo è assistito dalle autorità consolari italiane.

Stefanini è stato colpito alla testa. E’ stato trovato da un avvocato dei diritti umani in stato confusionale. Parte della sua attrezzatura è scomparsa. E’ stato trasportato in ospedale, poi in questura in stato di fermo. Dall’inizio delle proteste in Turchia tre manifestanti sono stati uccisi e 7500 feriti, almeno 50 dei quali sono gravi, mentre 11 hanno perso la vista. Un poliziotto è morto cadendo da un ponte in costruzione mentre inseguiva i manifestanti. Dal mondo sono arrivate numerose condanne della brutalità della polizia turca contro manifestanti pacifici. Secondo fonti dell’ associazione avvocati negli scontri di ieri la polizia ha arrestato 600 persone a Istanbul e Ankara. Diversi giornalisti sono stati picchiati e arrestati.