MILANO – E’ pronto a farsi interrogare Silvio Berlusconi imputato nell’udienza preliminare per la vicenda dell’intercettazione Fassino-Consorte. Oggi in aula a Milano l’ex premier davanti al gup Domanico ha detto di essere “qui per rendere dichiarazioni spontanee” e i suoi legali hanno aggiunto che c’é anche l’intenzione di farsi interrogare. Così il gup ha rinviato al 7/2 in quanto le poche ore a disposizione oggi non bastano per l’eventuale interrogatorio e per consentire la celebrazione del processo Ruby.
MILLS: EX PREMIER, PER GIUDICI PROVE DIFESA SONO INUTILI – I giudici milanesi avrebbero considerato inutili le prove della difesa mentre si sarebbero convinti della “colpevolezza dell’imputato” soltanto attraverso gli elementi portati dall’accusa. E’ in sintesi quel che sostiene Silvio Berlusconi in un passaggio dell’istanza di ricusazione del collegio della decima sezione penale del Tribunale che lo sta giudicando per la vicenda del caso Mills.
E’ “un’istruttoria dibattimentale ‘a senso unico’ in quanto consistita nell’audizione dei soli testimoni indicati dall’accusa”. Nell’istanza depositata venerdì scorso si parla di “anticipato giudizio”.