Alcuni giorni fa la segnalazione, da parte della Polizia, dei numeri telefonici prosciuga conto. Oggi la segnalazione di una finta mail spedita da Google. In realtà è un modo per penetrare gli smartphone e installare virus. A questo punto è difficile districarsi tra mittenti affidabili e quelli truffaldini,
in modo particolare se vestono i panni di Google. In questi giorni molti hanno evidenziato l’arrivo di una mail dove nel corpo della stessa vi era l’invito a cliccare su un link ben preciso. La scusa del resto sempre la stessa: vincite o il reset della password perché violato l’account. Dietro in realtà non vi è che un messaggio phishing pronto a catturare i dati personali dell’utente. In questi casi l’unica cosa da fare è cancellare immediatamente la mail e segnalare l’accaduto alla Polizia postale. Consigliabile usare, anche sugli smartphone, di un buon programma di protezione. Su Play Store ce ne sono gratuiti e molto affidabili.