Apple in calo a NY Cook difende strategie

Apple non ha una mentalità da ‘era della Grande Depressione’. E l’azione legale avviata dal manager di hedge fund David Einhorn è una “distrazione”, uno “sciocco evento secondario”. Tim Cook, amministratore delegato di Cupertino, risponde in modo secco a Einhorn e difende le scelte della società nella distribuzione di risorse agli azionisti. Si fa attendere poco la replica di Greenlight: se Apple ritiene la causa una perdita di tempo non deve far altro che presentare una nuova proposta e distribuire capitale. I titoli di Apple sono penalizzati dal braccio di ferro e Cook non riesce a rassicurare: Cupertino chiude la seduta in calo del 2,52% a 467,84 dollari per azione.

Cook, sul palco della Goldmnan Sachs Conference, spiega che Apple ha un atteggiamento conservatore, investe nei prodotti e in ricerca e innovazione. Cupertino persegue una strategia di acquisizioni: in passato ha valutato anche l’acquisto di società grandi ma nessuna di quelle esaminate “ha superato i nostri test. Non sentiamo pressione per acquistare” a tutti costi: “Vogliamo fare grandi prodotti e se una società grande può aiutarci ci interessa. Altrimenti no”. Greenlight, con la sua causa, punta a bloccare la proposta di Apple di richiedere il voto degli azionisti per l’emissione di azioni privilegiate. Una misura che Grenlight ritiene violi la legge esistente. “Ritengo bizzarro che ci troviamo nella posizione di essere accusati perché facciamo qualcosa di buono per gli azionisti. Sarebbe meglio usare tempo e fondi per una causa che ha maggiore valore”, afferma Cook criticando Einhorn, per aver definito Apple una società con una mentalità da era della Grande Depressione. “Se così fosse non avremmo fatto quello che abbiamo fatto” precisa Cook. nei giorni scorsi Einhorn ha paragonato Apple a sua nonna che, vissuta durante la Grande Depressione, era ossessionata dal rimanere senza soldi. Einohorn propone che Apple emetta una nuova classe di azioni privilegiate che abbiano un dividendo. Cook definisce l’idea “creativa” e ribadisce: “Siamo in discussione” per distribuire più fondi agli azionisti.