Bersani, non vedo l’ora di sfidare Berlusconi

TRIPOLI – “Auguri… se sarà sfida la faremo. Non vedo l’ora”. Così Pierluigi Bersani, oggi a Tripoli per una serie di incontri politici, risponde su una eventuale candidatura di Silvio Berlusconi alle elezioni.

‘TICKET CON RENZI? NON C’E’ DUOPOLIO’ – “Quello che abbiamo fatto non l’abbiamo fatto io e Renzi, non sono voti di Renzi o Bersani. Ticket? Non abbiamo il duopolio, io non pretendo il monopolio ma siamo un collettivo aperto e plurale, discutiamo insieme e poi siamo uno squadrone che vuole servire il Paese”. Così Pierluigi Bersani a Tripoli.

‘ELECTION DAY? NON SONO DI QUESTA IDEA’ – “Ho sempre pensato che sia sensato tenere separate le elezioni regionali e politiche. Dopo di che voglio capire se Alfano e Berlusconi vogliono e come le elezioni politiche a febbraio. Parlare di election day senza capire cosa significa è difficile”. Pier Luigi Bersani, oggi a Tripoli, risponde così sull’election day.

‘ITALIA ABBIA RUOLO IN MEDITERRANEO’ – “C’é tantissimo da fare, tante cose buone. Questo è un mondo in evoluzione con grandi cambiamenti che ha un sentimento di amicizia profonda con l’Italia e chiede aiuti politici, economici e culturali. L’Italia ci deve essere mentre ho l’impressione che abbiamo perso la percezione che siamo un grande Paese con un ruolo nel Mediterraneo”. Pier Luigi Bersani spiega così perché è venuto a Tripoli come prima tappa dopo la sua vittoria alle primarie.

RENZI, STOP CHIACCHIERE, MIO FUTURO SINDACO FIRENZE – “Il mio futuro è qui in questo ruolo”. Lo ha detto oggi il sindaco di Firenze Matteo Renzi rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se fosse interessato ad entrare nello ‘squadrone’ di Pier Luigi Bersani. Il primo cittadino ha parlato a margine di un intervento di demolizione di una struttura che sorge nell’area del Nuovo Teatro dell’Opera, tuttora in fase di completamento.

“Naturalmente spero che il centrosinistra – ha proseguito Renzi – non perda la grinta che ha avuto in questi tre mesi: tutti noi dobbiamo dare una mano perché questo accada senza continuare con le solite discussioni, ticket-no ticket, ministro-no ministro, Parlamento-no Parlamento. Io faccio il sindaco e cerco di farlo bene: interrompiamo le chiacchiere sulla politica romana”.

BOSSI, BERSANI PIU’ BRAVO DI RENZI, AVREI VOTATO PER LUI – “Bersani è stato bravo, più di Renzi. Ho sempre pensato che se vai in mezzo alla gente alla fine la gente risponde”. Umberto Bossi commenta così l’esito delle primarie di centrosinistra e svela anche un ‘segreto’ ai cronisti in Transatlantico: “Per chi avrei votato io? Per Bersani”.