Calderoli: Pdl presenti proposte. Bersani: Governo allo sbando

ROMA – ”Lunedi’ la Lega Nord si riunira’ con la sua segreteria politica per formulare le proprie proposte rispetto alla manovra. Invito gli amici del Pdl a fare la stessa cosa, per poi incontrarci per trovare una sintesi e un’unica proposta comune sulle modifiche da apportare alla manovra. In questo momento e’ davvero troppo importante avere un’unitarieta’ nella maggioranza rispetto ad un altrettanto troppo evidente attacco dei poteri forti, e dei loro ‘maitrasse’ editoriali, scatenati come non mai nel tentare, ancora una volta, l’ennesima spallata, per mettere al Governo i non eletti e varare una riforma elettorale che possa poi far vincere chi e’ in minoranza nel Paese”. Lo afferma il ministro per la Semplificazione normativa e coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord, Roberto Calderoli. ”Ultimamente, rispetto alla manovra, si sentono troppe dichiarazioni o proposte a ruota libera, talune prive di significato o addirittura contraddittorie, provenienti dall’area di maggioranza, dal Pdl e persino dalla Lega, ma la credibilita’ nei confronti del Paese la si acquisisce soltanto presentando una proposta unitaria, pertanto il modello che noi proporremo e’ quello che ben conosciamo e che e’ l’unico che funziona, ovvero il modello della Padania, una realta’ che per numeri concorre, anche in questo momento di crisi, con la Germania stessa – aggiunge – Noi siamo pronti a discutere e a confrontarci con maggioranza e opposizione, per poter cosi’ respingere gli attacchi di chi, in questo agosto, sta elaborando un vero ‘colpo di Stato’. E quando il gioco si fa duro i duri entrano in azione e cominciano a giocare”. ”La Lega c’e’ ed e’ pronta al confronto, infatti subito dopo la segreteria politica di lunedi’ incontreremo i vertici dell’Anci, Osvaldo Napoli e Mauro Guerra, per sottoporgli le nostre proposte di modifica rispetto al settore Comuni e successivamente, appena possibile, incontreremo anche Province e Regioni – conclude Calderoli – Non siamo di fronte soltanto ad una crisi economica, ma ad un’emergenza democratica, visto che qualche sciacallo cerca di sfruttare la crisi economica per ribaltare le volonta’ espresse dal popolo”. ”L’appello che rivolgo non e’ destinato soltanto agli alleati – conclude – ma anche all’opposizione, che diversamente rischia di fare la figura dell’utile idiota a vantaggio di chi gioca una partita ‘sporca’ sui titoli di Stato, su quelli della Borsa e, stando dietro ad una scrivana, senza metterci la faccia, gioca sui destini dei lavoratori, delle famiglie, delle imprese e del Paese intero…”.
BERSANI: GOVERNO ALLO SBANDO, DA NOI PIANO EQUO – ”Nel governo e nella maggioranza c’E’ sbandamento totale. La prossima settimana rischia di aprirsi in un’incertezza pericolosa. Per quel che ci riguarda, noi stiamo traducendo in emendamenti il nostro piano e martedi’ prossimo lo presenteremo all’opinione pubblica e alle forze sociali”. Lo afferma il segretario nazionale del Partito Democratico, Pier Luigi
Bersani. ”Numeri alla mano – continua Bersani – il piano del Pd consente di mantenere i saldi, di dare uno stimolo all’economia e di caricare in modo equo il peso della manovra superando il prelievo Irpef e i gravi tagli ai servizi locali. Arriveremo dunque al confronto in Parlamento con le idee chiare e con soluzioni vere e praticabili. Per amor di patria, la maggioranza metta rapidamente un qualche rimedio all’incredibile babele di questi giorni”.