Sale su una palazzina, poi si butta: 19enne muore davanti agli amici

Il gruppo di amici con cui si trovava lo ha visto arrampicarsi sulla facciata di una palazzina e gettarsi di testa da sei metri di altezza. E’ morto cosi’ un diciannovenne la notte scorsa a Marina di Cecina, sulla costa livornese. Il gruppo era in una piazzetta del paese dove il giovane, che avrebbe avuto problemi di tossicodipendenza, si e’ allontanato ed ha ”scalato” la facciata della palazzina, servendosi anche di un impianto esterno di condizionamento.
Arrivato ad un’altezza di sei metri, al secondo piano della palazzina, e’ stato visto cadere di testa nel vuoto. Inutile la corsa dei sanitari del 118, sul posto con i carabinieri. L’ipotesi per ora considerata piu’ probabile e’ quella del suicidio: secondo i primi accertamenti la caduta gli ha provocato la frattura della base del cranio. Dopo gli accertamenti la salma e’ stata riconsegnata ai familiari.