Stati Uniti e Giappone vorrebbero costruire insieme un impianto di stoccaggio del combustibile nucleare esausto in Mongolia. Lo scrive il quotidiano nipponico Mainichi. Un funzionario del governo di Tokyo ha rivelato che gli Americani con Giappone e Mongolia discussero in maniera informale della costruzione in un incontro avvenuto prima del devastante terremoto dell’11 marzo: l’ipotesi e’ di costruire in Mongolia un impianto di stoccaggio dei rifiuti nucleare per i Paesi che hanno centrali atomiche ma non hanno la capacita’ di immagazzinare le scorie. La Mongolia, che e’ ricca di uranio, conta di avere il suo primo impianto nucleare entro il 2020, e sembra intenzionata a portare avanti i piani nucleari anche dopo l’incidente alla centrale atomica di Fukushima. Secondo il quotidiano, la firma del progetto e’ stata rinviata dal governo giapponese proprio sulla scia del gravissimo incidente nucleare, che i tecnici ancora faticano a riportare sotto controllo. E’ sempre e solo tutta un questione di soldi….vedremo se dopo il disastro giapponese la Mongolia alzerà il prezzo….ma poi….. i mongoli…. saranno d’accordo ?