Uccide moglie con il mattarello, arrestato oculista

MILANO – E’ morta in ospedale la donna di 39 anni, ferita a colpi di mattarello ieri a Legnano dal marito dal quale si stava separando. L’uomo era stato arrestato dagli agenti del commissariato di Legnano.

La donna era madre di tre figli, di cui uno di soli due anni. Nel pomeriggio di ieri, tra i coniugi, che vivevano nello stesso stabile ma in due appartamenti diversi, è scoppiata l’ennesima lite, all’interno del palazzo. La donna ha cercato di fuggire ma è stata raggiunta nell’atrio dello stabile, dove il marito l’ha colpito alla testa con un mattarello. La donna è stata portata in ospedale in gravi condizioni e con numerose fratture, e stamani è morta. Il marito, 54 anni, medico oculista, che era rimasto sul posto, era stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Legnano.

Il medico oculista è accusato di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà. L’uomo, infatti, ha infierito sulla donna procurandole numerose fratture al cranio. Ora è in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. L’inchiesta è affidata al pm di Milano Isidoro Palma.

Al medico in passato erano state sequestrate delle armi comuni da sparo. Un provvedimento che gli agenti del commissariato di Legnano avevano preso tempo fa in via precauzionale come molto spesso accade quando ci si trova in presenza di casi di litigiosità in famiglia o di persone che potrebbero causare dei problemi. Tra i coniugi erano sorte delle controversie del giudice dopo la separazione e, pertanto, all’oculista erano state sequestrate le armi (pare una pistola o un fucile) che aveva in casa. Controversie, però, che non avrebbero mai fatto immaginare che potessero sfociare in tragedia.