Verifica, premier alla Camera il 22/6

ROMA – Il governo ha deciso di ritirare l’emendamento sulla Commissione indipendente di nomina ministeriale che sostituisce l’articolo 1 del ddl anticorruzione bocciato ieri dall’Aula. La decisione, suggerita dal vicepresidente del Pdl, Gaetano Quagliariello, e condivisa del presidente del Senato, Renato Schifani, e’ dovuta alle proteste dell’opposizione sull’emendamento perche’ non viene istituita un’autorita’ terza come si era deciso ieri in Conferenza di Capigruppo.

Si terrà il prossimo 22 giugno nell’Aula della Camera il dibattito sulla verifica parlamentare chiesta dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito ha detto ai capigruppo di Montecitorio (alla riunione di oggi mancava il rappresentante del gruppo dei Responsabili) che il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi era disponibile a venire alla Camera il 21 ed il 22 giugno: da qui la decisione di scegliere il 22 per il dibattito a Montecitorio. Bisogna adesso capire quando di preciso Berlusconi parlerà, anche perché sarà necessario raccordarsi con il Senato; ed è ancora da vedere se si voteranno delle risoluzioni, come ha chiesto l’Idv. I dipietristi avevano chiesto anche la diretta tv sulle eventuali dichiarazioni di voto sulle risoluzioni, ma il presidente della Camera Gianfranco Fini ha obiettato che la ripresa sarebbe autorizzata solo ove si trasmettesse in diretta anche l’intervento di Berlusconi.

Cena, ieri sera, tra il leader della Lega Umberto Bossi e il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. A rivelarlo e’ un video pubblicato su Repubblica.it che inquadra tra i tavolini di un Caffe’ di piazza Navona anche il capogruppo del Senato, Federico Bricolo, e Roberto Castelli, viceministro alle Infrastrutture.